È stata assegnata la concessione demaniale per l’ex Fuori Rotta, il locale che sorge sopra il Lido Panfilo del lungomare nord di Termoli. L’unica proposta arrivata in Comune dopo l’apertura del bando è stata quella di un’associazione temporanea di imprese che fanno capo rispettivamente agli imprenditori Nicola Cesare e Pasquale Lombardi, già attivi a Termoli con diverse attività imprenditoriali di vario genere.
È arrivata nei giorni scorsi l’aggiudicazione definitiva della concessione demaniale legata a un bando che aveva fatto parecchio discutere a Termoli. Nella scorsa primavera infatti il Comune aveva avviato la procedura dopo che il Demanio era tornato in possesso del locale ai piedi di corso Mario Milano vista la decadenza del precedente concessionario per varie inadempienze che avevano portato anche al sequestro.
Ma la procedura era stata criticata dall’opposizione di centrosinistra a causa del fatto che il bando prevede l’assegnazione soltanto a chi può vantare “una comprovata esperienza nella titolarità e gestione delle attività di analoghe concessioni demaniali marittime”. Una norma che secondo l’opposizione andrebbe “contro gli interessi dei cittadini, restringendo troppo il numero dei possibili partecipanti”.
L’Amministrazione Roberti ha tirato dritto arrivando a conclusione dell’iter. L’unica offerta arrivata in Comune entro la scadenza è stata quella della Rti (raggruppamento temporaneo di imprese) composta dalla Hitaly srl di Nicola Cesare come mandataria e dalle mandanti Rooster srl e Mod srl, entrambe aziende che fanno capo a Pasquale Lombardi.
Nicola Cesare è un volto noto del mondo imprenditoriale termolese: già presidente del Termoli calcio e ideatore del centro La Vida, specializzato nel fitness e della sanità privata, ha interessi in numerosi altri campi e di recente ha avviato la realizzazione di un chiosco-friggitoria sul lungomare nord, all’altezza di via Amerigo Vespucci, dopo averne rilevato la concessione.
Pasquale Lombardi invece è un nome riconosciuto a livello nazionale nel campo dei service e delle attrezzature audiovisive, tanto da rendere Termoli punto di riferimento per artisti italiani di grande rilievo quali Massimo Ranieri, Antonello Venditti, Tiziano Ferro e molti altri. Più di recente invece ha rilevato il Buena Vista Social club, stabilimento balneare di Rio Vivo. Proprio grazie all’esperienza in questo campo Lombardi ha potuto partecipare al bando.
La determina dirigenziale del settore Urbanistica del Comune di Termoli specifica che la concessione avrà durata ventennale e l’esborso da parte della società che se l’è aggiudicata è di 400mila euro totali, quindi 20mila euro l’anno.
Chiaramente a questa cifra andrà aggiunto l’investimento per ristrutturare uno stabile di circa 1200 mq che oggi è fatiscente. Il sindaco Francesco Roberti, quando l’argomento venne affrontato in Consiglio comunale, avanzò una previsione: “ci vorranno 350mila euro solo per ristrutturarlo e 100mila euro per gli arredi”. Di certo occorrerà un investimento imponente per restituire a Termoli un locale che ha fatto la storia della città e che potenzialmente potrebbe tornare a essere uno dei posti più frequentati della costa molisana.
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