Contro la violenza di genere

L’Associazione italiana famiglia e minori sposa il progetto “Casa Martina” di padre Lino

Alla vigili della giornata internazionale contro la violenza di genere, l’avvocato Romeo Trotta, presidente dell’Associazione Italiana Famiglia e Minori, in una nota esprime solidarietà a tutte coloro che subiscono abusi e soprusi. “Quest’ultime – scrive – hanno dovuto lottare nel corso del tempo, lotte inutili. Ogni qualvolta le donne hanno deciso di cambiare la loro condizione, hanno dovuto subire violenze e ritorsioni di ogni genere che in ogni caso sono assimilabili al concetto di violenza. Una violenza spesso silente, perché spesso accettata e quindi invisibile“.

L’associazione ha varato la ‘Carta delle libertà e dei diritti delle donne maltrattate’, un documento redatto per sensibilizzare la società civile sulle libertà e i diritti delle donne che sono calpestati sistematicamente. La carta sostiene le libertà e i diritti di ogni donna che abbia subito o sia a rischio violenza o maltrattamenti e evidenzia come la legislazione italiana, seppur adeguata sul piano delle previsioni repressive di natura penale, risulti carente di un quadro globale di misure di prevenzione, protezione e assistenza a favore di tutte le donne vittime di violenza.

In Molise l’Aiaf è vicina al progetto sposato da Padre Lino Jacobucci, che ha visto lo sviluppo di un centro di accoglienza per ragazze madri in Vinchiaturo, denominato “Casa Martina”. Il progetto, promosso dalla comunità terapeutica “La Valle” di Toro in collaborazione con il Movimento per la Vita di Campobasso e l’arcidiocesi, è una realtà esistente sul territorio regionale dal 2016.

 Nasce per donne in difficoltà alle quali viene offerto vitto, alloggio, vestiario, assistenza medica e religiosa, sostegno psicologico durante e dopo il periodo della gravidanza. Le madri sono, inoltre, accompagnate in un percorso di reinserimento sociale, che fornisce loro gli strumenti utili a poter rielaborare il proprio progetto di vita. Nella struttura operano assistenti sociali, psicologi e volontari.

Un riferimento realizzato grazie alla caparbietà di padre Lino Iacobucci, che nel corso di quasi 30 anni di attività della comunità ‘La Valle’, nel piccolo paese alle porte di Campobasso, ha aiutato tantissimi ragazzi ad uscire dal tunnel della droga e dell’alcol, dimostrando come la parola di Dio debba trovare il coraggio di travalicare i luoghi tradizionali di preghiera.

 

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