Pd e Movimento 5 Stelle, assieme agli altri partiti del campo progressista (Verdi, Sinistra, Socialisti), hanno trovato il nome del candidato sindaco della coalizione che li rappresenterà alle prossime elezioni comunali di Campobasso. Si tratta di Umberto Di Lallo, dirigente scolastico all’Itas Pertini. Un nome fuori dai partiti quello che ha messo d’accordo il centrosinistra e che ieri sera, 11 febbraio, ha avuto l’ok unanime da parte del circolo del Pd dopo essere stato già benedetto dal M5S che il preside lo ha fortemente sostenuto.
Luca Praitano, assessore alle Politiche Sociali e tra i più fidati consiglieri del coordinatore Antonio Federico, non ha dubbi: “Di Lallo è la persona giusta: uomo colto, garbato, ama questa città, è attento alle dinamiche della scuola ma anche a temi sociali e sportivi. Collaboriamo da tempo e sempre con proficui risultati. Il tavolo ha dimostrato grande maturità, dagli errori si impara e per il modo in cui il dialogo tra le diverse forze politiche si è sviluppato in queste settimane penso davvero che la soluzione individuata ci renderà ancora più compatti”. Sui tempi dell’ufficializzazione Praitano non si sbilancia dicendo solo “che devono essere brevi”.
“Il Circolo Cittadino del PD di Campobasso, tenutosi ieri sera con la partecipazione di numerosi iscritti e del Segretario regionale, dopo ampia discussione sulle priorità politico/programmatiche per la città di Campobasso in vista delle elezioni comunali, ha deciso all’unanimità di continuare il percorso intrapreso per la costruzione di una coalizione progressista unita (PD, Cinque Stelle, Alternativa Progressista e Socialisti) che possa convergere su una figura di sintesi e su un programma condiviso.
Conseguentemente, è stato dato pieno sostegno alla eventuale candidatura a Sindaco di Umberto Di Lallo, dirigente scolastico, un profilo che, con nostra grande soddisfazione, ha trovato la condivisione di tutte le forze della coalizione di centrosinistra”, confermano in tarda mattinata dal Partito Democratico.
Le prossime 12 ore saranno cruciali e c’è grande attesa per la risposta del preside.
Tira dritto per la sua strada il candidato sindaco Pino Ruta, sul quale si ipotizzava una convergenza che poi è sfumata.
“Il nostro percorso è tracciato dal mese di ottobre – dice Massimo Romano di Costruire Democrazia – da quando, cioè, abbiamo aperto il cantiere civico avviando un dialogo con la città e designando Pino Ruta come candidato. Una comunicazione che è stata data anche ai segretari di partito ai quali abbiamo detto subito che non saremmo stati disponibili a partecipare al valzer dei nomi al quale, purtroppo, stiamo assistendo. Noi andiamo avanti, convinti più che mai che il progetto politico per la città di Campobasso sia valido”.
Oltre a Di Lallo, in effetti, di proposte da quel tavolo dei progressisti ne sono state avanzate diverse. Ma ad oggi il più quotato e capace di fare sintesi è quello del dirigente scolastico.
L’unico, a questo punto, che potrebbe rimettere tutto in discussione. (AD)
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