Sono stati due i temi principali al centro del dibattito in consiglio comunale a Campobasso: la fiera di Corpus Domini e l’ipotesi fototrappole per beccare i furbetti della differenziata, tema, quest’ultimo, di cui primonumero si è occupato nei giorni scorsi riportando il caso emblematico di via Garibaldi.
Mini discariche abusive dove non c’è il servizio porta a porta: “Servono le fototrappole”
A portare in aula la mozione sulle fototrappole è stato il consigliere del Pd Giose Trivisonno il quale suggeriva all’Amministrazione l’installazione di questo dispositivo vicino ai cassonetti di grandi dimensioni ancora presenti in molte strade della città in cui non è ancora partita la raccolta porta a porta o altro genere di differenziata. Tutto al fine di evitare le mini discariche abusive che sovente si creano accanto ai bidoni e dove vanno a conferire non solo i residenti di quella zona, ma anche chi non intende modificare il proprio stile di vita rispettando il calendario e le modalità di conferimento introdotte in questi anni a Campobasso.
Delusione per il primo firmatario (e degli altri tre esponenti dem Alessandra Salvatore, Antonio Battista e Bibiana Chierchia) per la risposta dell’assessore Simone Cretella il quale ha spiegato che “l’Amministrazione sta già operando con tutti i mezzi a disposizione per vigilare e intervenire contro l’abbandono dei rifiuti, sanzionando chi non rispetta la legge. La fototrappola, purtroppo, per le sue stesse caratteristiche tecniche non è utile nei contesti urbani, mentre viene utilizzata in altre situazioni con una migliore riuscita. Nell’ambito dei finanziamenti ottenuti con il Pnrr – ha aggiunto Cretella – sono previsti sistemi di videosorveglianza per il monitoraggio e controllo dei punti critici nel territorio con telecamere ad definizione che potranno servire concretamente per l’ottimizzazione della raccolta differenziata, aiutandoci a contrastare l’abbandono incontrollato di rifiuti. Intanto, – ha sottolineato l’assessore – i controlli continuano serrati da parte degli agenti della nostra Polizia Locale e una nuovo apporto giungerà ora anche dai nuovi 5 ispettori ambientali”.
La mozione del Pd è stata pertanto bocciata raccogliendo 6 voti favorevoli, 17 contrari e 3 astensioni.
Ed è sempre del consigliere Trivisonno la proposta di creare un’area food tutta molisana all’interno della fiera del Corpus Domini. L’idea, portata già nei mesi scorsi in commissione consiliare, è giunta oggi in aula con una mozione condivisa anche da parte della maggioranza.
“Confermo la disponibilità a continuare a discutere nell’apposita commissione Commercio di questo genere di proposte. – ha sottolineato l’assessore Paola Felice – Del resto, sia in commissione Commercio che in quella Cultura, il confronto su questi temi non è mai mancato con l’intenzione chiara, da parte di tutte le componenti politiche rappresentate nell’assise civica, di lavorare per offrire alle attività locali sempre maggiori occasioni per mettere in risalto le proprie tipicità.”
La trattazione delle interpellanze originariamente previste in apertura del consiglio Comunale, è stata rinviata a una prossima seduta dell’assise civica, questo su espressa richiesta del consigliere della Lega, Alberto Tramontano, che le aveva presentate, mentre sono state ritirate dal consigliere Trivisonno altre tre mozioni che figuravano in programma, portando così il presidente dell’asssie Antonio Guglielmi a poter dichiarare chiusa la seduta al termine della mattinata.
commenta