Civitacampomarano conferma il suo impegno per incrementare la ‘resilienza’ dei suoi cittadini in un’ottica di prevenzione dei disastri naturali. Come? Con dei tabelloni che informano sul tipo di allerta meteo in corso.
Il piccolo comune – che nel novembre 2021 ha inaugurato il suo Centro Operativo Comunale per la gestione delle emergenze e che lo scorso 31 ottobre ha dato la cittadinanza onoraria al capo della Protezione Civile Nazionale (l’ingegner Fabrizio Curcio) – può vantare questa nuova iniziativa. Un’altra, recente, riguarda una app in grado di informare la popolazione sulla frana che nel 2017 ha spaccato in due il paese.
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I cittadini, ben consci di vivere in un territorio a rischio da un punto di vista idrogeologico, ora avranno a disposizione un tabellone che si illumina in corrispondenza – e coi colori corrispondenti – del tipo di allerta meteo in atto: verde (situazione ordinaria – bassa probabilità di fenomeni significativi), gialla (ordinaria criticità – fenomeni localmente significativi), arancio (moderata criticità – fenomeni intensi) e rossa (elevata criticità – fenomeni intensi, diffusi e persistenti).
Un’idea semplice ma indubbiamente efficace e a suo modo all’avanguardia. L’iniziativa è stata finanziata con risorse del Feasr (fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale).
Così presenta la novità il sindaco Paolo Manuele: “Il Comune di Civitacampomarano da anni ha posto in essere attività volte ad incrementare la resilienza della Comunità, al fine di avere una maggiore capacità di risposta in caso di eventi avversi. L’obiettivo per essere raggiunto necessita, nel lungo periodo, di varie misure da attuare a più livelli.
Il ruolo dell’Ente Locale è importante ma è determinante il ruolo pro-attivo dei cittadini, aumentandone la consapevolezza e l’informazione”, aspetto spesso sottolineato dagli stessi geologi.
“Il display delle allerte di protezione civile appena installato nell’area del Centro Operativo Comunale – prosegue il primo cittadino – è un ulteriore tassello che si aggiunge al percorso intrapreso. L’intervento è stato realizzato attraverso la misura 19.2.15 promossa dal GAL Molise Verso il 2000. Nei prossimi giorni, inoltre, verrà data informazione su importanti opere che partiranno da qui a qualche mese”.
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