Consiglio comunale di campobasso

Scuole, Terminal, piscina: ripartono i lavori. Ma pesa evasione fiscale: “Mancano 3,5 mln dalle tasse”

Il Consiglio comunale approva il bilancio previsionale 2022-2024: in programma la riqualificazione del Parco Scarafone, dell’ex mattatoio di piazzale Palatucci, la demolizione e la ricostruzione della scuola ‘Francesco D’Ovidio’ di piazza della Repubblica. L’assessore Panichella: “Sarà un anno eccezionale di investimenti: previsti 53 milioni e mezzo di lavori”. Il documento passa con i voti della maggioranza e di Sabusco. Contrari centrosinistra, Popolari e Lega. Si astengono Forza Italia e misto.

Dall’abbattimento e ricostruzione della scuola ‘Montini’ alla realizzazione di un centro sportivo di rugby e calcio a Selvapiana, dalla riqualificazione del Terminal bus al completamento della piscina comunale. Le voci di spesa sono molteplici all’interno del Bilancio di previsione 2022-2024 approvato in Consiglio comunale a Campobasso. Anche se il documento resta abbastanza ‘bloccato’ per via della pandemia tuttora in atto.

“Il covid ci ha costretto negli ultimi venti mesi a rivedere le priorità, privilegiare le azioni a supporto di famiglie e imprese – spiega l’assessore al bilancio Giuseppina Panichella –. Il calo delle entrate spesso non è stato ristorato dalla Stato ma possiamo dire di aver retto l’onda d’urto grazie al lavoro di efficientamento e razionalizzazione delle spese. Ora i conti sono in ordine e approviamo un documento il più possibile conservativo per non trovarsi in difficoltà”.

Nel prossimo anno si prevedono in Comune 51 nuove assunzioni a tempo indeterminato. Si tratta di un dirigente avvocato, alcuni istruttori, funzionari, diverse figure nell’ambito del direttivo tecnico, e ancora ben undici per quel che riguarda la vigilanza urbana, tre autisti di scuolabus oltre a operai specializzati e un usciere. Un ricambio, dunque, anche generazionale all’interno di Palazzo San Giorgio.

“Per il 2022 – prosegue l’assessore – è previsto un anno eccezionale di investimenti in tutti i settori. In totale sono 53 milioni e mezzo di lavori con l’obiettivo di sfruttare al meglio i fondi del Pnrr. Nel dettaglio, è prevista la demolizione e poi la ricostruzione della scuola Montini con tre immobili su un’area di 900 metri quadrati per un importo di 4 milioni e 200mila euro a cui ne vanno aggiunti ulteriori sei. Sarà costruito un complesso sportivo in contrada Selvapiana per 800mila euro di investimento nel rugby e nel calcio soprattutto”.

Inoltre, c’è la parte dedicata all’edilizia con la manutenzione degli alloggi comunali per 360mila euro oltre che 152mila euro per i sistemi tecnologici rivolti alla ricarica dei veicoli elettrici e ibridi. Un’altra fetta grande riguarda “la riqualificazione del Terminal per 3 milioni e 200 mila euro attraverso il progetto ‘Pinqua’ oltre che la riqualificazione edilizia nel quartiere San Giovanni per un milione e mezzo. E ancora, 2 milioni per il completamento della piscina comunale per la quale i lavori furono interrotti nel 2009”.

Nel bilancio di previsione sono inserite anche la riqualificazione del Parco Scarafone (4 milioni), dell’ex mattatoio di piazzale Palatucci (1 milione e 800mila euro). E poi “la demolizione e la ricostruzione della scuola ‘Francesco D’Ovidio’ di piazza della Repubblica con 10 milioni. Oltre che fondi per marciapiedi, rotatorie, verde pubblico” conclude Panichella.

Le critiche al documento sono arrivate dalle opposizioni. Come dal consigliere di ‘E’ Ora’ Massimo Sabusco: “Bisogna ricordare che il Comune ha già mutui aperti per 9 milioni e 700mila euro, non penso se ne possano accendere ancora per oltre 4 milioni. Si parla inoltre di opere faraoniche non considerando la pressione fiscale, non prevedendo alcun piano per Tari, Imu, Tosap. E poi ci sono addirittura 3,5 milioni di tasse non pagate dai cittadini, che non si capisce perché non paghino. L’obiettivo primario è proprio recuperare queste somme ed evitare di accendere altri mutui”.

Lo stesso Salvatore Colagiovanni (Popolari) sottolinea che “il bilancio presenta ogni anno le stesse problematiche quando voi eravate i primi ad attaccarci sul piano triennale delle opere pubbliche dicendo che facevamo “copia e incolla”, e ora voi cosa state facendo? State mentendo rispetto al programma che avevate esposto in campagna elettorale”.

Accende i riflettori sulla raccolta differenziata Giose Trivisonno (Pd): “Al netto delle difficoltà, questa amministrazione continua negli stessi errori, si era detto che la differenziata avrebbe coperto tutta la città a fine 2021 e ciò non è avvenuto, tranne che per Parco dei Pini. Speriamo che l’impegno preso per il 2022 non sia come quello dell’anno scorso”.

Al termine della discussione il bilancio è stato approvato con 20 voti a favore (quelli dei consiglieri della maggioranza più quello del consigliere di opposizione Sabusco). Si astengono gli esponenti di Forza Italia Esposito e (l’ex M5S) Venditti, Passarella (anche lei ex 5 stelle ora gruppo Misto. Sei voti contrari (Chierchia, Trivisonno del PD, Battista de “La Sinistra per Campobasso”, Tramontano, Pascale e Maria Domenica D’Alessandro della Lega).

“Per il terzo anno consecutivo, cosa mai successa prima, questa amministrazione raggiunge l’obiettivo di approvare entro i termini stabiliti e senza usufruire di eventuali proroghe, il bilancio di previsione”, rivendica il sindaco. “Nel 2022 ci sarà uno sforzo maggiore per recuperare le entrate insolute che ad oggi pesano sul bilancio comunale, così da liberare risorse utili ad affrontare al meglio gli impegni che ci attendono e magari riuscire in qualche aiuto in più a famiglie ed imprese”.

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