
Campobasso e Termoli scelgono di non aprire dal 7 gennaio le scuole Primarie e lo stesso fanno centri come Campomarino, mentre diversi piccoli paesi decidono di derogare all’ordinanza del presidente regionale
Dopo Pizzone cade anche l'amministrazione di Casacalenda: due sindache in meno in Molise dove la rappresentanza femminile in politica è ancora molto scarsa. A Vinchiaturo, però, si va in direzione contraria e per ragioni di rappresentanza democratica la maggioranza salva persino una consigliera di opposizione assente ingiustificata.
Da Campobasso a Termoli fino ai casi di Vinchiaturo e Baranello: qui i sindaci Valente e Maio hanno deciso di far svolgere lezioni in presenza ai bambini delle elementari sfruttando la deroga prevista dall'ordinanza regionale che ha sospeso l'attività didattica dal 9 dicembre in tutte le scuole primarie e secondarie di primo grado. Molti altri primi cittadini hanno fatto lo stesso contestando l'assenza di un confronto e la ratio del provvedimento voluto dal presidente Toma per contenere il virus.