Nove punti in tre match per restare agganciati al treno delle migliori. Anzi, dal cambio di allenatore in poi sono stati guadagnati due punti sul primo posto ora occupato dalla Sambenedettese. Il Campobasso è secondo, a pari merito con Chieti e Fossombrone. Insomma, la cura Pergolizzi sta funzionando e se ci mettiamo anche la vittoria in Coppa Italia si sale a quattro bottini pieni consecutivi.
“La partita l’abbiamo giocata discretamente e stiamo crescendo dal punto di vista fisico e dell’intensità oltre che della mentalità – commenta il tecnico palermitano dopo la vittoria sul Tivoli arrivata nel penultimo minuto di recupero –. Però per quanto prodotto come pressione sull’avversario dovevamo chiuderla prima, non abbiamo avuto la forza di fare gol puntando l’uomo e andando dentro”.
È chiaro che c’è ancora tanto da migliorare: “Abbiamo avuto sempre il pallino in mano con ottimo possesso palla. E bisogna dire che il Tivoli ha messo in difficoltà tutti. Non abbiamo rischiato tantissimo ma abbiamo preso un gol da polli. C’è da lavorare sulla chiusura delle partite per evitare di rimettere in corsa le avversarie che sono tutte organizzate. Il campionato è difficile, dobbiamo restare attaccati alla vetta e fare più punti possibile. Sullo spirito di appartenenza non ho alcun dubbio. Io sono qui per provare a vincere il campionato, sarà dura, serve qualche rinforzo soprattutto nei ruoli che riguardano gli under. Ma ce la metteremo tutta”.
Mercoledì 1 novembre si torna già in campo per la nona giornata del torneo che sarà impegnato nel turno infrasettimanale. Impegno duro per i Lupi chiamati a viaggiare alla volta di Avezzano in casa di una delle migliori formazioni del girone F.
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