Aveva la febbre alta e la tosse la piccola che ieri sera (21 dicembre) è stata trasferita da Isernia all’ospedale Santobono di Napoli. I genitori, entrambi residenti nel capoluogo pentro, erano stati allarmati da quei sintomi sospetti e hanno deciso di rivolgersi al pronto soccorso. Non era la classica bronchite, come confermato poi dai medici dell’ospedale Veneziale che hanno visitato la neonata accertando successivamente la malattia da covid.
Quindi la decisione del personale sanitario che ha disposto il trasferimento al presidio ospedaliero partenopeo, con cui Asrem ha stipulato una convenzione: il Molise e l’ospedale Cardarelli di Campobasso – hub nella cura del covid – non dispongono di una pediatria attrezzata per gestire tali casi di infezione sui piccoli.
Secondo quanto si apprende da fonti ospedaliere le condizioni della neonata non sarebbero gravi e il trasferimento in un reparto specializzato garantirà alla bimba cure mirate.
I genitori della bimba, che ha solo 29 giorni di vita, non sono positivi e non risultano vaccinati. Questo potrebbe aver inciso sul contagio.
Non è il primo caso di questo tipo che purtroppo accade nella nostra regione: esattamente un mese fa è stata ricoverata all’ospedale di Napoli anche una bambina di 4 anni di Guglionesi. Anche lei aveva il covid.
Ricoverata una bambina di 4 anni con virus. Non può restare in pediatria, sarà trasferita a Napoli
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