Termoli

Un aiuto per le imprese del mare, ecco PescAgri: “Non nasciamo per dividere”

Presentata al porto turistico la nuova associazione di categoria nata da una costola della Confederazione agricoltori italiani con l'obiettivo di supportare le aziende del settore pesca e acquacoltura

Arriva anche a Termoli la nuova associazione di categoria nata per dare supporto alle imprese del settore pesca e acquacoltura. Si tratta di PescAgri, costola di Cia – Confederazione italiana agricoltori.

La presentazione si è svolta nel pomeriggio di venerdì 1 ottobre al porto turistico di Termoli, alla presenza della direttrice nazionale, Marilena Fusco, e del numero uno di Cia agricoltori Molise, Donato Campolieti.

“La nostra è una realtà nata l’anno scorso fa a Roma e adesso stiamo aprendo le sedi di PescAgri in varie regioni. La Cia ha ritenuto necessario ampliare il proprio parterre di supporto e di consulenze alle aziende del settore pesca e acquacoltura” ha spiegato Marilena Fusco.

“Le richieste sono state tante motivate dalle tante difficoltà settore ittico – ha proseguito -. L’obiettivo è fare squadra, non nasciamo per dividere o per fare i primi della classe ma per fare il bene degli operatori. Speriamo che i giovani continuino l’attività dei padri e non scelgano di demolire le barche”.

Campolieti ha specificato che “abbiamo colto l’opportunità di entrare nel settore e ci siamo un po’ riconvertiti. Non siamo per dividere per supportare altre associazioni e imprese del settore”. Fondamentale sarà la capacità di “cogliere le opportunità che arrivano dai fondi europei, a cominciare dal Meamp”.

Presentazione PescAgri cia

Saluti istituzionali da parte del comandante della Capitaneria di porto di Termoli, Amedeo Nacarlo. “Il Covid è andato a incidere su un settore che economicamente già soffriva. È importante che chi opera nella pesca abbia tutte le opportunità e gli strumenti”.

Auguri alla neonata associazione di categoria anche dal sindaco Francesco Roberti che ha ricordato come “a Termoli sono molte le armatrici donne, anche questo è un segno di cambiamento”. Il primo cittadino ha plaudito all’opportunità che crescano le occasioni di confronto fra imprese, associazioni di categoria e istituzioni.

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