Soluzione per l'agricoltura

Più acqua per le campagne, ecco nuovo bypass. Fondi Recovery, obiettivo rifare la rete idrica molisana

Finalmente in funzione il nuovo anello di congiunzione fra l’acqua della diga di Chiauci e quella del Consorzio Trigno e Biferno per 100 litri al secondo in più per l’irrigazione nell'area rurale di Montenero di Bisaccia. L’assessore Cavaliere: “Non basta, avviati contatti col ministro Carfagna per altri interventi”

A metà primavera era già emergenza per decine di coltivatori delle campagne di Montenero, lasciati senz’acqua proprio nel periodo in cui le colture avevano più bisogno di essere nutrite. Oggi, a quasi due mesi da quei disagi, arriva finalmente la soluzione, sebbene sia poco più che una soluzione-tampone.

È stato attivato infatti il bypass che collega l’acqua della diga di Chiauci alla rete idrica del Consorzio Trigno e Biferno che serve la fascia trignina del Basso Molise.

L’assessorato regionale all’Agricoltura ha fatto sapere infatti che “è stato collaudato ed è già in esercizio parziale il collegamento con la rete idrica servita dal fiume Trigno per una surroga da 100 litri di acqua al secondo in caso di necessità e favore della zona di Montenero di Bisaccia.

Tale zona è servita dal fiume Trigno (diga di Chiauci) ma è in gestione del Consorzio Sud, spesso si verificano quindi disservizi che sono fuori il diretto controllo del Consorzio Trigno Biferno.

Per questo motivo, la Regione è intervenuta – attraverso il Consorzio e grazie all’impegno messo in campo dal commissario Enzo Napoli –  rendendo finalmente funzionale un vecchio progetto, che presto sarà completato nella sua interezza e che si può definire come un anello di congiunzione che aiuterà, come accaduto tra l’altro già di recente, a ridurre al minimo le perdite e di conseguenza i problemi per le aziende agricole del territorio interessato”.

Nicola Cavaliere

Una soluzione che chiaramente non risolve tutti i problemi idrici, tanto per l’acqua potabile che per quella di irrigazione, che tormentano Montenero di Bisaccia e l’intero Basso Molise da anni. Al punto che la Regione sta pensando a soluzioni differenti, magari sfruttando i soldi del Recovery Fund.

“È un primo importante passo in avanti – commenta Nicola Cavaliere – che porterà risultati concreti, dopo anni di disagi, alle imprese che presenti nell’area di Montenero di Bisaccia. Ringrazio il commissario Napoli per il prezioso lavoro che sta svolgendo, un’attività attenta e vigile, di certo non facile considerando le tante problematiche all’ordine del giorno.

Ovviamente questa è una soluzione efficace ma non risolutiva, – aggiunge – il tema della crisi idrica va affrontato nel suo complesso e dipende innanzitutto dalle condizioni non sempre ottimali delle condotte e in generale delle infrastrutture.

A tal proposito – conclude l’assessore regionale di Forza Italia – siamo al lavoro per un piano di di ammodernamento della rete molisana attraverso i fondi del PNRR (circa 10 milioni) e della questione ne ho già discusso direttamente e in un recente incontro col ministro del Sud e collega di partito Mara Carfagna”.

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