Sanità al collasso

Covid, i posti al Cardarelli non bastano. Almeno 6 pazienti ricoverati in Medicina d’Urgenza a Termoli

Dopo settimane di voci e mancate smentite, dall’ospedale arriva la conferma che ci sono ben 6 pazienti con polmonite dovuta al Sars-Cov-2. Poi la precisazione da parte dell'Asrem

All’ospedale San Timoteo di Termoli ci sono pazienti ricoverati col Covid-19. Si tratta al momento di almeno 6 persone, tutte assistite in Medicina d’Urgenza, reparto che è stato praticamente dedicato alla cura di malati che hanno sviluppato l’infezione dovuta al coronavirus Sars-Cov-2.

Trovano conferma, quindi, le numerose voci che si erano succedute nelle ultime settimane, a cominciare dalla denuncia pubblica della Rete della Sinistra che ne aveva domandato esplicitamente conferma o smentita – senza avere lo straccio di una risposta – ai vertici Asrem. Più di recente la stessa formazione politica aveva pungolato il sindaco Roberti chiedendo che si accertasse dei fatti. Proprio oggi il primo cittadino termolese ha replicato tacciando come contraddittorie le dichiarazioni di Termoli Bene Comune e assicurando di aver interessato l’Asrem e la Procura di Larino, senza tuttavia fornire alcun chiarimento sulla situazione del San Timoteo.

Un grido d’allarme era giunto di recente anche dal dottor Giancarlo Totaro. “Se continua così non è possibile immaginare di avere a Termoli solo una zona “grigia/sporca” in ospedale tale da essere sufficiente per gestire tutti casi di bassa e media intensità, o peggio ancora si potrebbe rischiare che l’ospedale venga di nuovo bloccato in tutte le altre attività come nel recente passato. È necessario evitare le promiscuità e mantenere percorsi e ricoveri Covid separati perchè l’ospedale di Termoli no-Covid possa non rivivere la dolorosa esperienza già vissuta di una chiusura forzosa”.

Oggi invece è stato il segretario dem Vittorino Facciolla a dichiarare che “il reparto di medicina d’urgenza del reparto San Timoteo di Termoli è al collasso, sono attualmente 7 i malati covid ricoverati”.

Emergenza Covid, ospedali al collasso. Asrem convoca d’urgenza medici per Termoli e Isernia

Diverse fonti interne all’ospedale riferiscono invece con certezza di 6 pazienti con Covid in Medicina d’Urgenza. Una conferma del fatto che, al contrario di quanto più volte detto dall’Asrem, il Cardarelli non è più l’unico ospedale molisano ad avere ricoverati con l’infezione che sta mettendo in seria difficoltà la sanità molisana. È notorio inoltre che diversi operatori sanitari, anche dipendenti Asrem all’ospedale San Timoteo, si sono ammalati per aver contratto il coronavirus.

Tenda san timoteo pre triage

Si vocifera di altri positivi, almeno al tampone rapido e asintomatici, all’interno di altri reparti del San Timoteo e al Veneziale di Isernia. Viene delineato quindi un quadro che evidenzia una situazione sanitaria fuori controllo, al punto tale che il Cardarelli fatica ad accettare nuovi ricoveri.

In queste ore infatti tre dei positivi ricoverati in Medicina d’Urgenza a Termoli dovrebbero essere trasferiti a Campobasso, ma non c’è certezza nemmeno sui tempi, a causa anche della gravissima carenza di mezzi di soccorso del 118, ormai utilizzati in gran parte per il trasferimento di pazienti dal Basso Molise al Cardarelli.

In serata la precisazione da parte dell’Asrem: “La procedura aziendale prevede la centralizzazione a Campobasso di tutti i pazienti sospetti o accertati covid. Sempre più frequentemente registriamo pazienti che si rivolgono ai Pronto Soccorso spoke per altra patologia ai quali somministriamo il test rapido intercettando i positivi al Sars-cov-2, scongiurando quindi un ricovero di pazienti positivi che possono contagiare altri ricoverati. La permanenza di questi pazienti, in attesa del tampone molecolare di conferma e prima del trasferimento a Campobasso, viene assicurata in area “dedicata” in tutti i pronto soccorso aziendali, con separazione dei percorsi”.

commenta