Sanità allo stremo

Emergenza Covid, ospedali al collasso. Asrem convoca d’urgenza medici per Termoli e Isernia

Il segretario dem regionale, Vittorino Facciolla, denuncia: "Il reparto di medicina d’urgenza del reparto San Timoteo di Termoli è al collasso, sono attualmente 7 i malati covid ricoverati".

Il segretario del Pd molisano Vittorino Facciolla, torna a parlare della situazione ospedaliera molisana descrivendola come “al collasso”. E in queste ore sono stati convocati d’urgenza dall’Asrem i medici per Termoli e Isernia, i cui nosocomi sono in sofferenza.

“La situazione sanitaria in Molise precipita di ora in ora. Aumenta il numero dei contagi e, di conseguenza, il numero dei pazienti che necessitano di ricovero in Ospedale.

Il fallimento della gestione dell’emergenza Covid del duo Florenzano-Toma è ormai nei fatti. Non aver creato un ospedale Covid sta facendo sì che il Cardarelli di Campobasso non sia più in grado di gestire l’emergenza e si stiano saturando man mano tutti gli altri ospedali della regione. Il Cardarelli non ha più posto in rianimazione.

Il reparto di medicina d’urgenza del reparto San Timoteo di Termoli è al collasso, sono attualmente 7 i malati covid ricoverati.

La dottoressa Scafarto ha convocato con la massima urgenza tutti i dirigenti di chirurgia, chirurgia vascolare, senologia, oculistica ed urologia per chiedere la loro disponibilità ad intervenire su Termoli ed Isernia su pazienti che necessitano della terapia intensiva.

Il personale è sfiancato dai turni e come sappiamo gli OSS (operatori socio sanitari) assunti come partite iva, in caso si ammalino, non hanno diritto a copertura sanitaria né vengono pagati in caso di malattia.

Se si fosse affrontata l’emergenza con serietà e lungimiranza gli oss ed il personale sanitario avrebbe dovuto essere assunti con contratti quanto meno a tempo determinato: le risorse economiche e finanziarie c’erano e ci sono.

In tutto ciò non vorremo fare la fine della Calabria dove un commissario alla Sanità non sapeva che avrebbe dovuto redigere un piano Covid; il nostro commissario, concorrendo con le gravi colpe di Toma e Florenzano, evidentemente lo ha fatto in modo inadeguato alle esigenze dei molisani.

Ed ora la situazione è al collasso”.

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