Come noto, il Governo ha deciso di chiudere le scuole e le università di tutta Italia fino al 15 marzo. Una decisione che ha ricadute sul concreto. Come per esempio sul trasporto urbano. Quello di Campobasso ha subito un radicale cambiamento negli orari, con una mossa che ha spiazzato utenti e amministrazione comunale. Infatti, la Seac, società che gestisce il trasporto pubblico in città, ha deciso per questo periodo di eliminare l’orario invernale di linee e corse e ripristinare quello estivo. Le lamentele sono state molteplici alla vista, sugli autobus, degli avvisi riguardanti la misura.
“E’ una decisione unilaterale assunta dalla Seac – dichiara abbastanza seccato l’assessore alla mobilità –. Quando ho saputo della chiusura delle scuole, ho avvisato l’azienda di rivedere le corse, eliminando quelle superflue, ovvero quelle in concomitanza con l’apertura e la chiusura delle scuole”. Ma qualcosa deve essere andato storto: “Purtroppo la Seac, deliberatamente, ha avvisato l’utenza che da oggi sarebbe stato avviato l’orario estivo”.
Simone Cretella ha deciso così di chiedere l’immediato ripristino delle corse più importanti soppresse col passaggio all’orario estivo: “Ho scritto immediatamente al dirigente che ha inoltrato la nota alla Seac precisando che la riduzione deve riguardare le corse scolastiche, senza intaccare minimamente tutti gli altri servizi, corse, linee, orari”.
Qual è la voce di chi quotidianamente lavora sugli autobus di città? “Giusto eliminare le corse scolastiche in assenza di lezioni, sbagliato sopprimere il secondo autobus dell’1 Nero e altre simili, come quelle che collegano il terminal all’ospedale. Le linee principali vanno mantenute”. Questo è il punto di vista di Nicolino Libertone, sindacalista della Ugl. Che poi aggiunge: “Credo si vada verso il ripristino quanto meno del secondo autobus della linea 1 Nero”.
Insomma, la Seac è chiamata a fare un passo indietro anche perché sono molte le persone anziane che per un motivo o per un altro sono costrette ad usufruire del servizio e con l’orario attuale devono aspettare anche un’ora prima che arrivi l’autobus (e non è estate, ndr). Inoltre, considerato il particolare momento che si sta vivendo con l’emergenza coronavirus, sarebbe auspicabile che i mezzi fossero il meno affollati possibile. Quindi, ripristinare il secondo autobus della linea 1 Nero garantirebbe certamente una minore vicinanza tra le persone a bordo. Giusto invece fare a meno delle corse in orario scolastico: sarebbe da matti andare in giro con mezzi vuoti e gasolio sprecato.
Bisogna aggiungere, per dovere di cronaca, che come annunciato anche dal sindaco Roberto Gravina, la Seac quotidianamente provvede a disinfettare con ozono tutti gli autobus.
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