Termoli

Mare d’aMare: al via la campagna di sensibilizzazione contro l’inquinamento delle acque

Parte il 21 marzo, giorno dell’equinozio di primavera, la campagna di sensibilizzazione promossa da Lions Club Termoli Tifernus rappresentato dal presidente Ezio Di Pinto, in collaborazione con la Misericordia di Termoli con il Governatore Romeo Faletra che ha ospitato la conferenza stampa di presentazione di lunedì 18 marzo e la Federcoopesca con il Presidente regionale Domenico Guidotti.

Si tratta di un’iniziativa che mira a coinvolgere la popolazione, gli operatori ittici e quelli balneari al rispetto non solo del mare, ma delle acque in genere per prevenire l’inquinamento: “La maggior parte dei rifiuti che troviamo in mare – ha spiegato Di Pinto – Provengono dai fiumi o dagli scarichi che sfociano lì. Pensiamo alle migliaia di cotton fioc gettati nei water e che, a distanza di qualche settimana, approdano in spiaggia”. Un evento a cui hanno deciso di aderire anche i Club Tifernus di Vasto, San Salvo, Ravenna e Cervia.

Mare d'amare

Il mare rappresenta un patrimonio immenso da conservare e tenerlo pulito è responsabilità di tutti, a partire dai comuni cittadini fino ad arrivare agli operatori del settore che, con i frutti delle acque marine, vivono. Molto spesso proprio i pescatori si trovano a dover fare i conti con i rifiuti pescati assieme al pesce e ad essere costretti a rigettare gli scarti in acqua perché “viene considerato rifiuto speciale ed il suo smaltimento ha un costo abbastanza elevato che non tutti possono permettersi – ha commentato Guidotti – Proprio l’altro giorno un peschereccio ha recuperato un tronco grandissimo, che rappresentava anche un problema per la navigazione, e lo ha smaltito a sue spese ad un costo di 500 euro”.

E allora qual è la soluzione migliore per evitare tutto questo? Innanzitutto un sistema di raccolta dei rifiuti speciali da installare al Porto di Termoli, in capo alla Regione Molise che possiede il demanio marittimo, l’introduzione di cassette per il pesce che siano biodegradabili e non più in polistirolo che, settimanalmente invade il nostro porto, un sistema di reti di filtraggio rifiuti da inserire a valle dei fiumi per impedirne l’arrivo in mare ed una presa di coscienza che faccia comprendere, a tutti, la gravità della situazione: “Come è ben noto a tutti – ha concluso Guidotti – C’è ampia mortalità tra le tartarughe a causa della plastica che ingurgitano. Stesso discorso vale per i pesci che, poi, finiscono sulle nostre tavole e nel nostro organismo”.

Mare d'amare

È al centro della presa di coscienza che si inserisce l’evento ‘Musica da camera’ che si svolgerà il 21 marzo alle 7 nella Cattedrale di Termoli, con l’esibizione del quartetto ‘Agamennone’ composto da Benedetto Libbi al primo violino, Francesca Rienzi secondo violino, Paolo Capanna alla viola e Francesco Salvador al violoncello. Eseguiranno brani di Beethoven in do minore ed intratterranno il pubblico presente alla messa.

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