Il dibattito si allarga

Molise e Abruzzo di nuovo insieme, l’idea piace anche al sindaco di Vasto: “Favorevole a riunire Regioni”

Intervistato dalla testata online ChiaroQuotidiano, il presidente della Provincia di Chieti, e sindaco di Vasto, Francesco Menna ha affermato di essere favorevole alla riunificazione tra i due territori appoggiando di fatto le motivazioni portate all'attenzione dal Comitato di Montenero di Bisaccia che presto si presenterà alla cittadinanza. L'idea è quella di organizzare una raccolta firme per poi procedere a un referendum. "Sappiamo - spiega il consigliere Monturano - che non basterà perchè poi sarà necessaria una legge. Ma è una battaglia politica che va portata avanti, ora più che mai"

Incassa un primo sì dal territorio abruzzese l’iniziativa del Comitato di Montenero di Bisaccia che vuole la annessione con la Regione Abruzzo. È Francesco Menna, sindaco di Vasto e presidente della Provincia di Chieti, a rilasciare alla stampa abruzzese una dichiarazione favorevole all’unione dei due territori. “Non ho alcun problema a dire che non solo sono favorevole all’unificazione con quel territorio, ma anche alla riunificazione tra l’Abruzzo e il Molise”, così Menna all’online Chiaro Quotidiano. “Abruzzo e Molise possono tornare a essere un’unica Regione per i legami che intercorrono tra questi due territori. Siamo in un periodo in cui si parla tanto di Macroregione adriatica, che comporta non solo l’unione tra Regioni vicine, ma anche con Regioni di altre nazioni. Quindi sono favorevole a un percorso che porti alla riunificazione di Abruzzo e Molise”.

de risio monturano

Il Comitato – iniziativa nata a dicembre su impulso del gruppo consigliare “Montenero Che Rinasce”, capitanato dai consiglieri Gianluca Monturano e Fabio De Risio – si avvia a iniziare la propria attività ‘on the road’. Sabato 23 marzo il comitato – che finora è stato fermo ai box perché il consigliere Monturano è stato lontano dal Molise (e dall’Italia) in questi mesi e precisamente a Bruxelles per motivi di lavoro e di ricerca accademica – verrà presentata l’iniziativa alla cittadinanza. “Con un referendum prenderemo il 90% circa, qui abbiamo tante connessioni culturali col versante abruzzese”, ci spiega il consigliere Monturano anticipando che in quella occasione pubblica – sarà come un’assemblea – verrà lanciata l’iniziativa di una raccolta firme (“che partirà presumibilmente dopo Pasqua”) ai fini dell’indizione di un referendum popolare. Proprio come ha già iniziato a fare il Comitato ‘Filippo Salvatore’ che vuole (per iniziare) la riunificazione dell’intera provincia di Isernia alla ‘regione di fratelli’. “Sì, li conosciamo e siamo in contatto. Siamo in un gruppo di coordinamento comune”, conferma Monturano.

leggi anche
dataroom gabanelli molise abruzzo
Il caso del giorno
L’autonomia del Molise è un fallimento, a Isernia ne sono convinti e vogliono un referendum. E l’inchiesta del Corsera fa rumore

Il dibattito d’altra parte è stato già bello che innescato, in particolare a seguito del Data Room di Milena Gabanelli apparso sul Corriere della Sera e poi sul TgLa7. E in Comune a Montenero, proprio per intervistare i promotori del comitato pro-annessione, si sono viste nelle scorse ore le telecamere della Tgr Abruzzo.

Ma contatti veri e propri con la sponda abruzzese finora non ci sono stati. “Ci sono state le Regionali lì, abbiamo messo in stand-by la cosa ma ci attiveremo”. Ostacolo politico – commenta il consigliere Monturano – che c’è anche in Basso Molise in quei comuni dove a giugno si vota (leggi Termoli e Petacciato su tutti).

“Siamo convinti – così in una nota qualche settimana fa i due consiglieri – che Montenero di Bisaccia può essere uno dei comuni capofila di un articolato processo di riorganizzazione regionale, insieme agli altri centri del Basso Molise costiero, essendo situato geograficamente in posizione strategica, al confine con l’Abruzzo e prossima a tutti i più importanti snodi infrastrutturali regionali (casello autostradale A14, ferrovia adriatica, etc.). Preme, sempre, ricordare che Montenero è ancora oggi il sesto comune per numero di residenti della Provincia di Campobasso (nonostante l’elevato spopolamento, che caratterizza tutti i comuni molisani, che ha portato la nostra comunità al 1° gennaio 2023 al punto più basso in termini di residenti della sua storia recente con soli 6195 abitanti), il quinto comune per estensione territoriale, uno dei quattro comuni costieri molisani e uno dei pochi municipi ad avere uno sbocco diretto sulle tre principali arterie regionali, Trignina, Bifernina e Statale Adriatica”.

“Ovviamente – in Basso Molise e soprattutto altrove – ci sarà qualche resistenza, lo sappiamo, ma la gente di qui è favorevolissima, ci ferma già per strada. È una battaglia politica che va portata avanti, se mai ci proviamo…” Per Monturano è tutt’altro che fumo, o provocazione che dir si voglia. “Questa possibilità è sancita nella nostra Costituzione (all’art. 131) e trovo grave che il presidente della nostra Regione abbia attaccato i cittadini che firmano per l’annessione alla Regione Abruzzo. Piuttosto si domandi perché questa proposta ha tanto seguito”.

Loro (De Risio e Monturano) di motivi per il sì ne hanno elencati diversi: dalla sanità alla situazione debitoria del Molise, dallo spopolamento alle prospettive di studio e di lavoro tanto per riassumerli. “Come gruppo di minoranza al Comune di Montenero finora abbiamo presentato una mozione a tema sanitario, di appoggio all’iniziativa del consigliere Massimo Romano volta a far sì che sia il Governo a pagare i debiti sanitari derivanti dalla gestione commissariale (appunto governativa) così come abbiamo fatto un’interpellanza sull’autonomia differenziata. Non ci fermeremo qui”.

L’autonomia differenziata, che per molti spaccherà il Paese e andrà ulteriormente a danneggiare le Regioni più povere: anche questo è il punto. Il ddl Calderoli ha avuto un ruolo – come ci conferma Monturano – nell’accelerare il processo che ha portato all’istituzione del Comitato e a tutto quello che ne deriverà.

Più informazioni
leggi anche
montenero vista
Post-gabanelli
Annessione all’Abruzzo, dopo il caso-Isernia il comitato di Montenero rilancia
commenta