Campobasso

Gravina bacchetta il governo regionale: “Ritardi sulla programmazione, rischiamo di perdere risorse”

Al termine di quella che è stata l’ultima seduta del 2023 del Consiglio regionale del Molise, convocata in via urgente per esaminare e approvare le modifiche al Bilancio Consolidato, l’assestamento al Bilancio e il Piano di dimensionamento scolastico regionale A.S. 2024/2025, il consigliere regionale Roberto Gravina, esponente del MoVimento 5 Stelle e rappresentante dell’opposizione, ha sottolineato “la continua azione svolta dall’intera opposizione, in questi primi mesi di mandato, nel monitorare attentamente le decisioni cruciali prese dall’assemblea regionale, specialmente in merito a tematiche di rilevanza economica e sociale, come quelle portate oggi in discussione.”

Riguardo all’assestamento al Bilancio, Gravina, riferendosi anche alla correzione che la Giunta ha dovuto necessariamente apportare, in tutta fretta, per un errore materiale presente nel documento del Bilancio consolidato già precedentemente approvato, ha voluto ricordare l’importanza della trasparenza nella gestione delle finanze regionali. “Come opposizione auspichiamo vi sia un’analisi approfondita e dettagliata ogni qual volta si portano in aula consiliare questi e altri documenti al fine di garantire l’efficace ed immediato impiego delle risorse pubbliche a vantaggio dei cittadini molisani. – ha affermato il consigliere Gravina – Sono però oramai quasi sei mesi che questa maggioranza di centrodestra è alla guida della Regione e, oggettivamente, qualcosa si dovrebbe iniziare a poter vedere, invece, da quello che risulta dalla tabella aggiornata dell’avanzo di amministrazione portata in Consiglio, è facile rendersi conto del ritardo grandissimo sulla programmazione delle risorse nel quale ci troviamo. Sul Pnrr siamo non solo in ritardo ma di più. Rischiamo il definanziamento di alcune risorse se non arriverà un cambio di marcia da parte di questo Governo regionale perché dai documenti presentati appare chiara l’insufficienza conclamata nell’impegnare le risorse e se si continua ad essere così lenti non si può ripetere all’infinito che la colpa è tutta del passato.”

Inoltre, Gravina ha ribadito l’importanza cruciale di progettare un piano di sviluppo produttivo per il Molise, sottolineando come il governo regionale di centrodestra in carica, così come quello che lo ha preceduto, sembri sottovalutarne, inspiegabilmente, la fondamentale rilevanza. “È attraverso lo sviluppo e la creazione di ricchezza e lavoro che si può garantire un futuro alla regione e dare un senso compiuto all’autonomia raggiunta 60 anni fa”, ha affermato Gravina.

“In merito al Piano di dimensionamento scolastico regionale che il Consiglio regionale ha rinviato alla prossima seduta,  – ha aggiunto Gravina – la volontà espressa in maniera compatta e chiara da noi consiglieri dell’opposizione al governo regionale e alla giunta è stata, sin da subito, quella di valutare attentamente le decisioni riguardanti questo piano, mantenendo l’attenzione sulle reali esigenze delle istituzioni scolastiche e degli attori coinvolti, insegnanti, personale scolastico, studenti e famiglie. La nostra visione è innanzitutto orientata a un dialogo costruttivo con tutti gli attori in campo per migliorare il settore educativo regionale, attraverso un’approfondita considerazione e l’ascolto delle diverse prospettive coinvolte.”

commenta