L’incidente aereo che si è verificato oggi pomeriggio poco dopo le 16 si sarebbe potuto trasformare in una tragedia, ma per fortuna il pilota dell’ultraleggero precipitato a Campochiaro è vivo e in buone condizioni. Il velivolo, decollato in Toscana e diretto in Campania, ha iniziato a perdere quota e il pilota ha allora tentato di atterrare ma nel farlo ha tranciato un cavo dell’alta tensione dell’aviosuperficie che si trova in via Vespucci a Campochiaro per poi schiantarsi sull’erba.
Il biposto stava rientrando alla base dopo un viaggio a scopo turistico quando, a un’altezza di circa 12 metri da terra, ha impattato contro il cavo dell’alta tensione, tranciandolo. Sulle cause dello schianto è in corso la ricostruzione della dinamica.
Il biposto si è schiantato a terra, sull’erba, con l’ala accartocciata. L’uomo, non italiano, ha parlato con i carabinieri al telefono, rassicurando sulle sue condizioni. Non è illeso: ha riportato ferite che all’apparenza non sembrano gravi, e diverse fratture. E’ stato portato in ambulanza 118 all’ospedale Cardarelli di Campobasso e affidato ai medici del Pronto Soccorso.
La scena iniziale che si è presentata ai soccorritori, e ai vigili del fuoco partiti in numero cospicuo dal comando di Campobasso, aveva fatto temere il peggio. Ma per fortuna l’epilogo della disavventura è stato molto più tranquillizzante. Sul posto sono al lavoro i carabinieri della Compagnia di Bojano con diversi equipaggi del 115 che tra le altre cose hanno messo in sicurezza l’area. Alcune aziende del polo industriale di Campochiaro senza rimaste senza elettricità.
commenta