È stato rintracciato nella sua casa di Termoli con i vestiti ancora sporchi di sangue l’accoltellatore 37enne arrestato in queste ore dai carabinieri e dalla polizia dopo l’episodio di criminalità avvenuto questa notte attorno alle 3 in via dello Sport al culmine di una lite tra due pluripregiudicati campani, presumibilmente con un movente legato al mondo degli stupefacenti.
L’autore dell’accoltellamento, lontano parente della vittima, è arrivato in sella a uno scooter sotto casa dell’uomo, 31 anni, prendendo a calci il portone del palazzo. Il 31enne ha fatto per scendere le scale, mentre il 37enne è riuscito a entrare e all’altezza del pianerottolo lo ha colpito con quattro fendenti, provocandogli diverse ferite, tra cui la più grave all’addome ha richiesto un intervento chirurgico perfettamente eseguito all’ospedale San Timoteo di Termoli dove l’uomo è tuttora ricoverato.
Il giovane ha perso tantissimo sangue e si è salvato perché per fortuna nessun organo vitale è stato toccato. Le tracce di sangue sono state poi documentate dall’intervento della Polizia Scientifica nelle prime ore di oggi.
L’intervento delle forze dell’ordine è scaturito da una chiamata al 112 effettuata dai sanitari del Pronto Soccorso che per primi hanno curato il ferito, ora giudicato fuori pericolo. Il ferito infatti, dopo aver recuperato velocemente una maglietta con l’aiuto della moglie terrorizzata, si è fatto accompagnare autonomamente in ospedale.
È stata una notte di paura per i residenti di quella zona di Termoli situata nei pressi dello stadio Cannarsa, svegliati dalle grida dei due e da quelli della moglie della vittima donna che chiedeva a gran voce di chiamare i Carabinieri. Un episodio di criminalità di questo genere alimenta la paura sociale e la sensazione di insicurezza, attenuata soltanto dal fatto che le forze dell’ordine sono riuscite a rintracciare nell’arco di poche ore l’autore dell’accoltellamento. L’uomo si trovava nella sua abitazione in città, dove risulta domiciliato. Nei pressi di via del Ciclismo sono stati trovati due coltelli, abbandonati, insanguinati e recuperati e sequestrati dagli inquirenti.
Il 37enne è stato da subito sottoposto a fermo e in seguito arrestato per poi essere trasferito nel carcere di Larino su disposizione della Procura della Repubblica. Secondo le prime informazioni l’accoltellamento sarebbe avvenuto per motivi legati allo spaccio di droga, un caso quindi molto simile a quello dell’omicidio di Natale avvenuto nella notte tra il 24 e il 25 dicembre 2021 a Campobasso.
L’aggressore arrestato per tentato omicidio è difeso dal penalista termolese Pino Sciarretta che è in attesa delle disposizioni relative alle interrogatorio di garanzia, che a questo punto potrebbe tenersi nella casa circondariale di Larino.
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