Importunava i vicini di casa, quelli che abitano al piano superiore della palazzina dove risiede anche la donna che nelle scorse ore è stata raggiunta dalla misura cautelare del divieto di avvicinamento emesso dalla Procura di Campobasso.
I fatti sono accaduti in un condominio del capoluogo e le indagini sono partite dopo la denuncia di una famiglia che abita nel condominio in questione. Tutti, esasperati dalle continue molestie che arrivavano dall’inquilina del piano inferiore, hanno deciso di chiedere l’aiuto delle forze dell’ordine.
La donna, infatti, – stando agli accertamenti eseguiti – sin dalle prime ore del mattino era solita perseguitare la famiglia che abita al piano superiore, con rumori molesti causati dallo spostamento di mobili ma anche con colpi intenzionali sulle pareti. “Colpi di una tale intensità da far vibrare le mura” scrive in una nota proprio la Procura di Campobasso.
Erano anche frequenti urla e grida anche di carattere offensivo diretto alle persone del piano superiore che ad un certo punto hanno deciso di evitare al minimo gli spostamenti all’interno del palazzo per evitare di incontrare l’indagata.
Anche gli altri condomini, vittime indirette di queste condotte, hanno confermato gli episodi molesti e dalle loro dichiarazioni è emersa una situazione di convivenza particolarmente compromessa e resa intollerabile proprio dai comportamenti della donna sottoposta ad indagini.
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