Prime polemiche

Nuovo Pos: emodinamica ‘cancellata’ da Isernia, potenziata al San Timoteo. L’ira di Castrataro

Il nuovo programma operativo sanitario, inviato ieri dal Commissario ad acta Toma ai Ministeri competenti, non lascia dubbi sulla chiusura del laboratorio di emodinamica del Veneziale (o meglio il suo accorpamento con l'ospedale hub di Campobasso). L'attività cardiologica - emodinamica compresa - verrebbe invece potenziata al San Timoteo che invece con tutta probabilità perderà il Punto nascita

Il programma operativo sanitario del prossimo triennio prevede che siano solo due le emodinamiche in regione, quella presso l’ospedale hub Cardarelli di Campobasso e quella dell’ospedale spoke San Timoteo di Termoli. Mannaia, invece, sul laboratorio di Emodinamica del Veneziale di Isernia che verrebbe – come si legge nel documento – accorpata a quella del nosocomio del capoluogo.

Non si è fatta attendere la reazione, dura, del sindaco della cittadina pentra Piero Castrataro che parla di scelta scellerata. “Isernia perde Emodinamica. Un disastro annunciato e certificato dal Programma Operativo 2022/2024 messo a punto dalla struttura commissariale alla Sanità regionale e inviato a Roma per la valutazione dei Ministeri competenti.
Una prima lettura del documento lascia poco spazio ai dubbi sulla sopravvivenza dell’Emodinamica del Veneziale, che verrebbe accorpata al Cardarelli di Campobasso. Tuttavia si tratta di un servizio fondamentale per interventi salvavita, che attualmente serve l’intera provincia di Isernia, compresi i territori dell’Alto Molise, notoriamente svantaggiati sotto il profilo climatico e viario, ma anche pazienti provenienti da Abruzzo, Lazio e Campania”.

Nel Pos si dichiara che “secondo la programmazione ex DM 70/2015 (il famoso Decreto Balduzzi, ndr) per il bacino regionale dovrebbe essere presente una sola emodinamica. Tuttavia si ritiene che, in ragione delle caratteristiche orografiche della regione e della dispersione della popolazione sul territorio, una sola emodinamica non sia sufficiente”. E a perdere Emodinamica sarà Isernia. Nella nuova programmazione rispetto alla rete cardiologica si prevede infatti: il potenziamento dell’attività di emodinamica presso il Cardarelli di Campobasso, “ospedale HUB della rete (DEA di I Livello), in considerazione della localizzazione geografica baricentrica, dell’esperienza consolidata e della vicinanza con la struttura privata Gemelli Molise”; il mantenimento dell’UTIC di Isernia “che deve rispondere sia all’incremento di patologie cardiovascolari croniche riacutizzate (scompenso cardiaco), sia alla gestione di pazienti cardiologici che necessitano di cure semi intensive nell’ambito di un approccio multidisciplinare”; dunque l’accorpamento del laboratorio di emodinamica di Isernia a quello dell’hub di Campobasso e – di contro – il potenziamento della cardiologia, dell’attività di emodinamica e dell’UTIC del Presidio Ospedaliero San Timoteo di Termoli (ospedale di pronto soccorso e spoke di Campobasso), “in considerazione del bacino di utenza stabile e del notevole incremento dello stesso durante il periodo estivo”. Potenziamento nella cui direzione vanno anche gli ultimi interventi ed assunzioni.

leggi anche
Cardiologia Toma al San Timoteo
Termoli
Toma al San Timoteo: “Emodinamica h24 entro fine anno. Da Roma parere critico, ma teniamo botta”

Ma Castrataro non ci sta: “I numeri parlano chiaro: l’emodinamica di Isernia ha il più basso tasso di mortalità per ricoveri urgenti; ha volumi comparabili a quelli del San Timoteo di Termoli nonostante il servizio del Veneziale sia attualmente attivo solo 200 giorni all’anno contro un’apertura 7 giorni su 7 e h24 della struttura bassomolisana; nei giorni di inattività, i pazienti che giungono presso il nosocomio pentro vengono trasferiti a Campobasso (circa 100 ogni anno). Ciò significa che se fosse potenziata, quella di Isernia sarebbe l’Emodinamica pubblica con il più alto numero di procedure in regione.
In altre parole, la sua chiusura comporterebbe gravi danni per la tutela del diritto alla salute dei pazienti dell’intera provincia di Isernia e non solo, una notevole riduzione della mobilità attiva, un ulteriore decremento dell’attrattiva dell’ospedale Veneziale. Il tutto senza un reale risparmio in termini di costi a carico del nostro Sistema Sanitario Regionale.

Una scelta scellerata – prosegue il primo cittadino – che, se confermata, rappresenterebbe il colpo di grazia per il nostro territorio.
Le nostre istanze per la sopravvivenza di Emodinamica al Veneziale, palesate anche nel corso di un Consiglio comunale straordinario alla presenza del commissario ad acta Toma, sono rimaste evidentemente inascoltate. Inascoltata è la voce dei cittadini di cui, come amministratori, siamo diretti portavoce.
E, proprio per questo, non ci arrenderemo. Porteremo avanti la battaglia in favore del diritto alla salute in ogni sede necessaria, convinti che non si tratta di una battaglia di parte, di una lotta campanilistica, ma di un dovere per chiunque abbia a cuore le sorti e il futuro della nostra terra e dei suoi cittadini.

Rivolgo, pertanto, un appello a tutte le forze politiche, ai neoparlamentari, soprattutto a quelli non molisani eletti nella nostra regione. Questo è il vero banco di prova, il momento giusto per trasformare le promesse elettorali in un impegno concreto in favore dei cittadini molisani che hanno riposto in loro la propria fiducia”.
L’obiettivo comune è quello di assicurare servizi sanitari efficienti e di qualità. Un obiettivo che non si raggiunge necessariamente attraverso tagli che, tra l’altro, non migliorano i disastrati conti della sanità regionale, ma mediante un’oculata ed attenta organizzazione dei servizi stessi”.

Più informazioni
leggi anche
toma consiglio regionale
Pos 2022-2024
Toma illustra il Piano degli ospedali: “Non chiudiamo nulla”. Esplode la polemica: “In Molise è più facile morire”
iorio-toma-158821
Il nuovo pos
Il Piano sanitario ‘riaccende’ la guerra Iorio-Toma: “Si dimetta, va contro gli interessi dei molisani”
Ambulanze ospedale Cardarelli Campobasso
Sanità
“Tagli a servizi e reparti”, Pd chiede a Gravina di guidare la ‘rivolta’ dei sindaci
Elisabetta Lancellotta Costanzo Della Porta
Dopo le proteste
Ancora tagli col nuovo Pos, i neo parlamentari insistono: “Decreto Molise appena avremo il Governo”
Isernia ospedale Veneziale
Sanità & politica
Altri tagli al Veneziale di Isernia: stop anche a Psichiatria. Facciolla (Pd): “Ospedali abbandonati”
commenta