Olger Merkaj al Campobasso, Pablo Vitali al Foggia. È più di un’idea, la trattativa è ben avviata e l’affare potrebbe concretizzarsi nelle prossime ore. Occhio, però: sul piatto c’è anche Davide Di Francesco, uno dei più brillanti colpi messi a segno dai rossoblù questa estate. La situazione è fluida e si attendono le ufficialità per capire le intenzioni delle due società.
Per i Lupi si tratterebbe in ogni caso di sacrificare uno dei giovani gioielli della ‘scuderia’. Vitali è un classe 2002 ed è di proprietà. Dunque, l’obiettivo è piazzarlo a un’offerta congrua e vantaggiosa. Di contro, arriverebbe uno che è abituato a fare gol, seppure quest’anno abbia trovato difficoltà in serie C nonostante una grandissima partenza.
Merkaj ha messo a segno nella scorsa stagione ben 18 reti con la maglia del Bra in serie D. Classe 1997, è cresciuto nella Primavera della Sampdoria prima di trasferirsi al Tuttocuoio in C, poi in D al Casale, al Chieri e al Breno. Prima dell’annata magica di Bra che ha attirato le attenzioni del direttore dei ‘satanelli’ Pavone. L’albanese è una punta moderna, abile a smarcarsi in area ma anche a fornire passaggi decisivi per i compagni.
Vitali nel capoluogo è esploso lo scorso anno a suon di giocate e di gol, contribuendo eccome alla promozione del Campobasso. In C non è stato impiegato spesso titolare da mister Cudini, la differenza di categoria un po’ si è fatta sentire. Ma in prospettiva è un ottimo giocatore.
Come del resto Di Francesco, che però è in prestito dall’Ascoli. Finora ha timbrato tre marcature risultando nelle prime dieci giornate – prima dell’infortunio – tra i più positivi di tutto l’organico campobassano. Insomma, bolle molto in pentola.
Foto 2 tratta da lattacco.tv
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