Alla fine il suo cuore ha smesso di battere. Non ce l’ha fatta la bambina di dodici anni che questa mattina (9 ottobre) si era sentita male a scuola: frequentava uno degli istituti di primo grado di Isernia e quella di oggi sembrava una normale mattinata di attività didattica.
Poi l’improvviso malore: la ragazzina si è accasciata, ha perso conoscenza. Quindi la telefonata al 118 e la richiesta di aiuto al personale sanitario che è prontamente giunto sul posto.
Quando i sanitari sono arrivati a scuola, hanno riscontrato una situazione disperata. Stando alle informazioni fornite da fonti ospedaliere, hanno praticato alla piccola studentessa il massaggio cardiaco e le altre manovre rianimatorie. In quei momenti disperati, è stato deciso il trasporto al pronto soccorso dell’ospedale Veneziale di Isernia. I medici del nosocomio pentro le hanno diagnosticato un’aritmia ventricolare maligna, una patologia rarissima, oltre ad aver riscontrato danni cerebrali irreparabili provocati dal malore.
Alla bambina, che versava in gravissime condizioni e lottava tra la vita e la morte, è stato applicato un pacemaker. Ma è stato tutto inutile: alla fine il suo fragile cuore si è arreso ed è deceduta.
La tragedia ha provocato sgomento e sconcerto in città: straziata la famiglia dell’adolescente che stava iniziando il suo percorso nella vita, sotto shock i compagni della scuola media che frequentava.
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