Retromarcia, anche se parziale e per il momento limitata ai mesi estivi, sul trasferimento del personale del reparto oculistica dal Vietri di Larino al San Timoteo di Termoli. Per ora i professionisti impiegati in ambulatorio resteranno nell’ospedale frentano grazie a un accordo sottoscritto dal direttore sanitario Filippo Vitale e dal sindaco Pino Puchetti, che proprio in relazione al provvedimento di trasferimento con decorrenza dal 1° luglio aveva contattato Vitale per chiedere chiarimenti.
Puchetti fa sapere che «il trasferimento temporaneo del personale, limitato al periodo estivo a causa della mancanza degli anestesisti, può riguardare esclusivamente il personale in forza all’attività chirurgica e di degenza e non anche il personale addetto all’attività ambulatoriale, costituito da cinque infermieri. Ciò sulla base del fatto che il piano sanitario vigente prevede espressamente che nella Casa della Salute di Larino deve essere presente l’attività ambulatoriale complessa di oculistica».
In sostanza il sindaco di Larino ha chiesto e ottenuto la rettifica del provvedimento e la permanenza del personale preposto all’attività ambulatoriale di oculistica al Vietri.
«Pertantoanche nel periodo estivo tutti gli esami finora svolti dal reparto di oculistica del Vietri verranno assicurati, fatta eccezione per l’esame di fluoro-angiografia che necessita della presenza di personale anestesiologico».
Il Sindaco ringrazia per il lavoro svolto in questo senso il Governatore Donato Toma e i vertici dell’Asrem ma, al tempo stesso, chiede di prestare attenzione «affinchè tutto il personale trasferito da Larino a Termoli, a partire da Settembre venga nuovamente assegnato al reparto di oculistica del Vietri».
Altro argomento di forte attualità è la necessità di assicurare una efficiente attività di pronto soccorso per l’emergenza-urgenza. Il Pronto Soccorso di Larino non c’è più, come quello di Agone. Oggi l’unico pronto soccorso rimasto in BassoMolise è al San Timoteo di Termoli, e dice Puchetti che «non riesce a soddisfare le esigenze della popolazione del Basso Molise, che nel periodo estivo raddoppia».
Il sindaco di Larino quindi ha manifestato la volontà di incontrare con urgenza tutti i colleghi del territorio bassomolisano e i consiglieri regionali dell’area per porre in essere «le iniziative utili a ottenere il potenziamento di un servizio di fondamentale importanza, al fine di garantire i livelli essenziali di assistenza alla popolazione residente nel Basso Molise».
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