Termoli

Cassa integrazione alla Fiat, critico Flmuniti: “per i sindacati aziendali vengono prima i problemi della mensa”

Di ieri la notizia della cassa integrazione a luglio per lo stabilimento Fiat Fca di Termoli. Oggi, molto dura, arriva la replica del sindacato Flmuniti (Federazione lavoratori metalmeccanici uniti) che punta il dito sulle priorità dei sindacati aziendali.

“Ancora cassa integrazione a luglio, diversificata su vari reparti per una e anche due settimane, ma i sindacati aziendali si concentrano su un altro fronte, quello gastronomico”. Sembra una boutade ma poco dopo arriva la spiegazione: “I lavoratori ci segnalano un comunicato di alcune rsa dove si affrontano problematiche quali prodotti mensa, bresaola, gelati ecc. È alquanto comico se non deprimente dare priorità ad argomentazioni secondarie”.

E ancora “Questa non è che la dimostrazione del ruolo del sindacato concertativo che pensa alle commissioni paritetiche, alle assicurazioni e privatizzazioni, e intanto i piani industriali si susseguono a suon di pubblicità mentre la realtà resta altra cosa ossia cassa integrazione, ambienti di officina caserma, lavoratori messi ad un angolo da provvedimenti disciplinari e repressione, la confusione che regna sovrana e la richiesta dello straordinario il giorno prima per poi metterti in cassa integrazione”.

Il sindacato Flmuniti cub insomma non ci sta e tuona: “Con gli operai autorganizzati del SOA continueremo a tenere alta l’attenzione contro la politica della distruzione dei diritti in fabbrica e per la costruzione di una coscienza collettiva”.

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