E’ in corso la ristrutturazione della ex casa cantoniera dell’Anas di via Garibaldi. Il fabbricato, di proprietà del Comune, sarà concesso, in comodato d’uso gratuito, al comitato cittadino della Croce Rossa Italiana che aveva necessità di un locale per continuare a distribuire viveri e abiti agli indigenti di Campobasso. La risistemazione sarà a carico dell’associazione come pure le spese delle utenze.
I volontari svolgono questa meritoria attività da oltre dieci anni al piano terra della ex Scuola Notte di via Sant’Antonio Abate chiusa per ragioni di sicurezza antisismica. Fu l’ex sindaco Gino Di Bartolomeo a concederglielo nel 2013 e da allora tutti i suoi successori hanno continuato a permettere alla Cri di assistere le famiglie più povere. Ma quella scuola è destinata (non si sa bene ancora quando), a diventare un centro di aggregazione giovanile: il progetto di riqualificazione, approvato dalla giunta comunale nel 2018 all’epoca guidata da Antonio Battista, ha ottenuto un finanziamento nell’ambito Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia.
Quando i lavori cominceranno a Sant’Antonio Abate la Cri dovrà lasciare quei locali. Ecco perché si è resa necessaria la ricerca di una nuova sistemazione che sarà questa del vecchio deposito attrezzi Anas.
Lo stesso che nel 2012 finì in un piano di alienazione municipale (assieme al terreno) e che, in anni più recenti, una impresa edile voleva demolire per realizzare una palazzina in una zona della città in cui la presenza di uffici rende difficile, se non impossibile, la ricerca di un parcheggio. (ad)
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