Operazione dei forestali

Cavallo senza microchip trovato morto: tremila euro di multa al proprietario. Si indaga sulle cause del decesso

Oltre alla pesante sanzione ci saranno accertamenti post mortem per chiarire la causa del decesso del giovane esemplare ritrovato senza vita a Santa Croce di Magliano.

Dovrà sborsare tremila euro per non aver registrato il suo cavallo. E rischia di finire in guai seri se l’accertamento post mortem  dell’animale dovesse far emergere un qualche genere di ipotesi di reato a suo carico riconducibile al decesso.

E’ finito nel peggiore dei modi l’abbandono di un cavallo a Santa Croce di Magliano. A trovare il corpo ormai senza vita dell’equino sono stato i  carabinieri forestali di Torella del Sannio intervenuti  a seguito di una segnalazione. In località Fontana Vecchia è giunto anche un medico veterinario dell’Asrem il qaule ha accertato che l’esemplare, di razza Quarter Horse, aveva tra tre e quatto anni ed era privo di dispositivo di riconoscimento (non aveva trasponder sottocutaneo o fascia al pastorale).

“I possessori di cavalli – scrivono i carabinieri – sono obbligati, infatti, ad applicare ad ogni animale un dispositivo che lo identifichi in modo univoco e che consenta di poter tracciare ogni suo movimento sul territorio nazionale, per la loro protezione ma anche a tutela della sanità animale e della sicurezza alimentare del consumatore. Pertanto, per non avere adempiuto agli obblighi di identificazione e registrazione nella banca dati nazionale, il proprietario e possessore dell’animale è stato sanzionato, ai sensi del decreto legislativo n. 134 del 5 agosto 2022, per una somma complessiva di € 3.000,00”.

Inoltre sono stati prelevati organi e contenuto gastrico intestinale “per effettuare analisi e accertamenti utili a verificare eventuali ipotesi di reato”.

 

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