Alberto Tramontano, capogruppo della Lega al Comune di Campobasso, interviene sul tema dell’edilizia scolastica a Campobasso.
Nella commissione del 25 ottobre, infatti, è stata richiesta una verifica sugli interventi previsti e in particolare sul trasferimento temporaneo di alcuni plessi scolastici presso locali privati.
“La temporaneità di alcuni trasferimenti è stata disattesa (Via Tiberio, via Jezza, Via Berlinguer) e ha inciso anche su abbandoni a vantaggio di scuole private – scrive in una nota il consigliere – La giunta comunale procede con la scelta della scuola ponte di Selvapiana, che – secondo Alberto Tramontano – è una scelta infelice, non risolutiva e dannosa: spendere 3 milioni e mezzo per adeguare un capannone in Selva piana e adibirlo a scuola è una scelta miope e improduttiva. Per la popolazione scolastica della D’ovidio va considerata un’altra soluzione, che conservi la territorialità della scuola: va ristrutturata e adeguata sismicamente la storica Casa della scuola di via Roma”.
Questo eventuale trasferimento a Selva piana secondo il capogruppo leghista, oltre ad avere conseguenze sulla didattica e sulle famiglie, avrebbe conseguenze negative sul tessuto economico del centro cittadino. Quindi annuncia che il centrodestra presenterà un progetto compiuto dell’edilizia scolastica a Campobasso, che è e sarà un tema centrale nella imminente campagna elettorale che interesserà anche la città capoluogo.
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