Al termine dei primi 45 minuti di gioco il successo sembrava alla portata. E invece il Campobasso ha subito la rimonta dell’Atletico Ascoli che ha pareggiato nei primi minuti della ripresa fissando il punteggio finale sul 2-2. Rammarico sì ma anche consapevolezza che si è solo all’inizio e che la vetta è stata mantenuta (a quota 7 assieme a Samb, Chieti e Senigallia).
“Il pareggio è giusto. Siamo stati bravi a portarci sul 2-0 nel primo tempo, ma bisogna dire che anche loro avevano fatto bene – dice mister Mosconi –. E nella ripresa hanno realizzato un gol dietro l’altro, anche belli. Bisogna lavorare, non perdere niente, dobbiamo crescere e migliorare. Eravamo stati bravi ma quando sbagli nella tua metà campo può succedere sempre qualcosa. Io lo dico sempre ai ragazzi, la metà campo nostra è segnale di pericolo, la squadra che sbaglia meno porta a casa il risultato. Bisogna essere anche brutti a volte. Ma va bene così, succede”.
Il tecnico esprime il suo giudizio sul torneo e in particolare sul girone F: “Il campionato è bellissimo, livellato, chi ha sinergia tra i reparti lo porta a casa. Il campionato si può vincere e perdere con chiunque, sicuramente sul campo di Ascoli diverse formazioni perderanno punti. È chiaro che resta il rammarico per non aver sfruttato una situazione positiva. Avremmo potuto dare un bel segnale di forza con sei punti su sei in trasferta ma ripartiamo con fiducia. Mi aspetto una grande mano dal pubblico, sono sicuro che ci sosterranno alla grande”.
Domenica prossima i Lupi saranno impegnati in casa contro L’Aquila che arriva dall’inaspettata sconfitta interna contro il Monterotondo. Un match importante, che sarà sicuramente seguito da diverse centinaia di tifosi.
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