Campobasso

Camionista ha un infarto davanti a La Molisana. Due lavoratori del pastificio lo strappano alla morte

Vincenzo Di Marzio e Giuseppe Lombardi, quest'ultimo esterno all'azienda di contrada Colle delle Api, hanno praticato un massaggio cardiaco all'autista polacco che non respirava più riportandolo in vita. Flavio Ferro: "Serve a questo la formazione seria sui luoghi di lavoro"

Qualcuno lo definirebbe un miracolo. Altri solamente la risposta più corretta da dare a una situazione di emergenza su un posto di lavoro.

Si trovava all’ingresso del pastificio La Molisana l’autista che ieri pomeriggio, 21 settembre, ha accusato un malore mentre effettuava il check-in alla portineria di contrada Colle Delle Api, a Campobasso. L’uomo, un camionista polacco, ha avuto un infarto e ha rischiato di non farcela se non avesse incontrato due ‘angeli’ che lo hanno strappato alla morte. Loro si chiamano Vincenzo Di Marzio e Giuseppe Lombardi, il primo è un dipendente dello storico pastificio, il secondo, invece, lavora per una ditta esterna a La Molisana, la AB Service.

Sono stati loro due a soccorrere per primi l’autista praticandogli un massaggio cardiaco e liberando le vie aeree per farlo respirare. Sembrava tutto perduto quando è arrivato il responsabile dello stabilimento, Flavio Ferro. “Mi sono precipitato sul posto non appena sono stato avvisato. Al mio arrivo i ragazzi erano già all’opera, sembrava che non ci fosse nulla da fare perché quel povero autista non dava più segni di vita. Ma loro hanno insistito, ho gridato contro uno di loro per farlo continuare, per insistere, e dopo qualche interminabile minuto il malcapitato ha ripreso a respirare. E’ stato un momento molto toccante per tutti, è stato come assistere a un ritorno alla vita. Forse una delle esperienze più belle della mia intera esistenza e il merito è tutto di questi due salvatori”.

Vincenzo Di Marzio e Giuseppe Lombardi

Ma anche delle aziende che hanno formato i loro dipendenti affinché siano in grado di soccorrere chi è in difficoltà. La sicurezza sui luoghi di lavoro, che in Italia è un tema purtroppo tristemente di attualità, passa per questo tipo di addestramento.

Ferro ha voluto ringraziare naturalmente anche i soccorritori della Croce Rossa che dopo aver utilizzato il defibrillatore sull’uomo lo hanno trasportato immediatamente all’ospedale Cardarelli dove è attualmente ricoverato.

 

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