Il personaggio

In Consiglio fin dal 1975, ora la “grande emozione” della fascia tricolore. Il neo sindaco Enzo Ferrazzano, un vero democristiano

Il neo sindaco di Termoli è un veterano della politica, vissuta in prima linea fin dagli anni Settanta e poi di nuovo dal 2010 a oggi

“Sono un uomo di fede. Come diceva monsignor D’Ambrosio lo scorso 3 agosto, il Signore ha per ognuno di noi un suo progetto. Si vede che il suo progetto su di me era che dopo tanti anni di Amministrazione comunale ricoprissi la carica di sindaco della nostra città”. Così Enzo Ferrazzano, da oggi sindaco facente funzioni di Termoli, ha voluto esprimere un pensiero personale, quasi un sentimento per questa carica inaspettata che dovrà ricoprire per i prossimi dieci mesi, fino alle elezioni della primavera 2024.

E dire che la sua esperienza politica al Comune di Termoli è iniziata nel lontano 1975, quando era solo un ragazzo di nemmeno 28 anni. Oggi che ne ha quasi 76 (li compirà a ottobre) si ritrova nel ruolo apicale di sindaco dopo essere stato per 20 anni assessore fino al 1995 e negli ultimi 13 anni assessore con tre diverse Giunte di due colori diversi: dal 2010 al 2014 con Antonio Di Brino e il centrodestra (vicesindaco), dal 2014 al 2019 con Angelo Sbrocca e il centrosinistra, dal 2019 fino a oggi con il centrodestra di Francesco Roberti (vicesindaco).

Con quest’ultimo avrebbe voluto proseguire l’avventura anche in Regione, ma l’elezione nella lista dei Popolari è sfumata proprio nel finale. La Regione rimane forse un cruccio per un politico che a Termoli è una specie di istituzione.

Ferrazzano e Barile

Democristiano doc, capace di mantenere rapporti cordiali e collaborativi tanto con gli alleati quanto con gli avversari politici, sempre lontano dalle polemiche grazie alla capacità di mantenere posizioni moderate. “Un signore” così dai banchi dell’opposizione questa mattina all’annuncio che avrebbe offerto un piccolo rinfresco a base di caffè e cornetti a tutta l’Amministrazione.

Forse per la prima volta dopo tanto tempo questa nuova carica gli ha mosso qualcosa dentro, tanto che come raramente accade, si è lasciato andare davanti alle telecamere a una risata, moderata anche quella. “Devo dire – ha detto ai giornalisti – che nonostante tutti gli anni di esperienza come amministratore comunale, vivo oggi una grande emozione perché essere Sindaco di Termoli è sicuramente un grande obiettivo e un grande risultato per ogni cittadino che vuole bene a questa città”.

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