Il gesto ignobile

Cane ucciso a Monteroduni, gli animalisti: “Ci costituiremo parte civile”

Un pastore abruzzese è stato ritrovato senza vita martedì colpito a morte da un proiettile. L’Aidaa pronta a fare la sua parte in caso di processo. "I carabinieri probabilmente dall'esame balistico del proiettile potrebbero in breve tempo risalire ai responsabili dell'uccisione del cane”

Un episodio grave, che ha scosso la comunità di Monteroduni e non solo. Qualche giorno fa è stato ucciso un cane e il suo corpo è stato ritrovato sul terreno dei proprietari dell’animale. Il pastore abruzzese Ettore sarebbe stato colpito a morte da un proiettile. E ora si aspettano gli esiti degli esami autoptici per poter effettuare i rilievi del caso.

Il vile atto è avvenuto martedì in località Schiete a Monteroduni ed è stato subito denunciato ai carabinieri che stanno procedendo con le indagini per scoprire il responsabile.

Nei prossimi giorni anche l’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente Aidaa presenterà una denuncia presso la procura di Isernia. “Quello accaduto è un fatto gravissimo sulle cui cause girano diverse ipotesi – scrivono gli animalisti di Aidaa – ma crediamo sia buona cosa lasciare lavorare i carabinieri che probabilmente dall’esame balistico del proiettile che ha ucciso il cane potrebbero in breve tempo risalire ai responsabili dell’uccisione del cane”.

“Comunque – concludono – presenteremo esposto e in caso di processo ci costituiremo parte civile contro gli autori di questo ignobile gesto”.

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