Disagi

Strade chiuse e rubinetti a secco a Termoli: “Ma nessuno si degna di avvisare”

Strade chiuse, lavori in corso, addirittura un tratto di lungomare lasciato senz’acqua per tutta la mattina. Con un comune denominatore, la mancanza di preavviso per gli utenti, oltre che disagi a raffica.

La chiusura di un pezzo di via Rio vivo, nel tratto iniziale che da corso Vittorio Emanuele III scende verso il litorale sud, va avanti ormai da qualche giorno a causa di lavori sulla rete del gas. Lavori che evidentemente sono necessari ma il grosso problema è la totale mancanza di comunicazione.

Chi scende da via Corsica, come nel video qui proposto, ha due opzioni: nel primo caso può percorrere viale Marinai d’Italia per arrivare al porto dove trova uno sbarramento dovuto al cantiere per la ristrutturazione della sede logistica della Capitaneria di porto. Qualcuno lo scambia per l’impossibilità di proseguire, in realtà basta svoltare a destra e proseguire verso il porto.

Strade chiuse porto

L’altra possibilità, quella scelta da chi vuole recarsi in centro evitando il traffico di via Corsica fino all’intersezione con via Abruzzi, è sostanzialmente impossibile. Nel senso che superata la rotatoria di via Rio vivo dopo pochi metri in salita la strada è sbarrata ed è obbligatorio svoltare in via degli Ormeggi e tornare indietro. Tutto questo senza che dalla rotonda di via Corsica (quella del distributore di Mimmo Cannone) ci sia un minimo di avviso.

E a proposito di mancanza di avvisi, proteste arrivano dal lungomare Cristoforo Colombo. “Siamo stati senz’acqua dalle 9 alle 13 circa – spiega Luigi Venditti, titolare del lido La Piovra -. Ci hanno riferito che dovevano fare degli scavi e c’è stata una rottura. Ma dico io, perché non avvisate? Siamo a giugno, come dovremmo lavorare? Per fortuna che c’è stato maltempo altrimenti non so come avremmo fatto ad accogliere le persone”.

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