Maltempo

La diga di Guardialfiera è al livello massimo, aperto lo scarico di fondo

"Nessun criticità, è tutto regolare" le parole del presidente di Molise Acque Giuseppe santone, che sta monitorando la situazione dell'invaso del Liscione, al suo massimo storico dopo la deroga di un anno fa che ha innalzato di tre metri la capienza massima. Persiste allerta gialla sul Molise con rischio idrogeologico

La diga di Guardialfiera è al suo massimo di capienza: venerd scorso è stata sfiorata la soglia di 121 metri sul livello del mare e l’invaso, principale riserva idrica del Molise che lo scorso anno ha registrato una situazione siccitosa tra le più gravi della sua cinquantennale storia, è stato chiuso. E’ stato cioè attivato lo scarico di fondo, che butta fuori lo stesso quantitativo di acqua in ingresso evitando che il livello possa innalzarsi. Da tre iorni dunque lo scarico è attivo “e non ci sono criticità, è tutto regolare e la situazione è monitorata costantemente” dichiara il presidente di Molise Acque. Giusepep Santone, che ha seguito e sta seguendo da vicino l’evolversi della situazione anche oggi 1à Maggio, rassicura: “L’acqua nell’invaso è sotto il massimo consentito”.

Un anno fa l’ente di gestione della diga di Ponte Liscione ha “strappato” all’organismo nazionale Dighe la deroga alla capienza, portata da 118 metri sul livello del mare a 121. Ha inciso su questo ‘allentamento’ della misura la drammatica scarsità di riserva idrica in un’estate segnata da siccità e emergenza. Oggi il Molise viaggia in controtendenza rispetto al Nord, dove il Po soffre la secca e la pioggia scarseggia.

Per ragioni di sicurezza è stato aperto pertanto lo scarico di fondo, che evita di superare il livello dei 121 metri. L’acqua in entrata, conseguenza delle piogge abbondanti che sanno interessando il territorio, viene scaricata direttamente nel fiume e quindi in mare.

Oggi sul Molise persiste l’allerta. Il servizio di Protezione Civile ha emesso un avviso di allerta gialla valida fino a domani, fino a martedì 2 maggio, per precipitazioni anche a carattere di rovescio o temporale con rischio idrogeologico. Qualche allagamento si registra in prossimità della Statale 647, la Bifernina, con fango e detriti sulla bretella di collegamento all’altezza di Guardialfiera.  Non ci sono, al momento, situazioni conseiderate pericolose per la viabilità.

viadotto petrara

Una voragine si è invece aperta a Termoli sul viadotto Petrara, dove in mattinata l’impianto semaforico ha subito un momentaneo guasto con l’intervento dell’Anas – competente sulla tangenziale – e della Polizia Stradale. La buca, secondo quanto appreso dalle forze di pubblica sicurezza, è la conseguenza di un cedimento dell’asfalto favorito dalla pioggia persistente ma non compromette il transito. Il viadotto Petrara resta aperto.

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