Roadshow a torino

Invitalia e Case delle Tecnologie d’Italia incontrano le imprese, ci sarà anche Campobasso

Il sindaco Roberto Gravina parteciperà all'appuntamento promosso da Invitalia e Ministero che punta a far incontrare imprese e Case delle Tecnologie emergenti. Una di queste sorgerà proprio nel capoluogo molisano e in particolare nella Cittadella dell'Economia di Selvapiana

Per cogliere le opportunità di lavoro e sviluppo le imprese incontrano Invitalia, Case delle Tecnologie emergenti (le strutte finanziate da un bando del Ministero dello Sviluppo economico) e il Ministero delle Imprese e del Made in Italy guidato da Adolfo Urso. Parte da Torino il primo appuntamento – un roadshow come è stato definito – per promuovere i servizi e gli incentivi nazionali a sostegno delle imprese innovative, finanziato dal fondo europeo React EU per sostenere la crescita.

Ci sarà anche Roberto Gravina, il sindaco di Campobasso, città in cui sorgerà l’unica Casa delle tecnologie emergenti del Molise finanziata con 11 milioni e presentata qualche giorno fa in Municipio.

 

Casa delle Tecnologie, il polo molisano farà ricerca e innovazione. Obiettivo: creare imprese e lavoro

 

Il roadshow che partirà da Torino si svolgerà in più tappe nel corso del 2023, lungo tutta la penisola. Il ciclo di incontri prevede sei appuntamenti in altrettante città italiane che ospitano le CTE: si parte appunto con la CTE Next di Torino il 13 febbraio per poi proseguire fino a ottobre con le sedi di Bari, L’Aquila, Matera, Prato e Roma.

Con questa iniziativa Invitalia, a supporto della mission del MIMIT, intende fare rete e attivare collaborazioni sempre più numerose con i territori e nei luoghi dell’innovazione per rispondere alle esigenze informative degli imprenditori e di chi vuole avviare un’impresa.

“Il trasferimento tecnologico di idee e competenze che si andrà a sviluppare nell’ambito del progetto nazionale delle Case delle Tecnologie, – ha spiegato Gravina – si prefigge, tra le altre cose, di rafforzare e rendere produttivo il rapporto, fatto di condivisioni e scambi in vari settori, tra le diverse sedi delle Case delle Tecnologie presenti su tutto il nostro territorio nazionale. Campobasso con MolisCTE ha, sin da subito, programmato la costruzione di una rete di collaborazione il più possibile diretta con altri soggetti e altre CTE, basti pensare al rapporto che ci lega alla Casa delle Tecnologie del Comune di Matera, una delle prime finanziate dal Ministero negli anni passati. È essenziale – ha sottolineato il sindaco di Campobasso – che fra quelli che rappresentano i luoghi dell’innovazione più significativi della nostra nazione, come appunto le diverse sedi delle Case delle Tecnologie Emergenti, vi sia un rapporto che permetta di coniugare le competenze scientifiche delle università e degli enti di ricerca con le esigenze delle imprese, avendo come indirizzo imprescindibile la sostenibilità e l’innovazione.”

Ricordiamo che sarà la struttura della Cittadella dell’Economia, in C.da Selvapiana, la sede principale della Casa delle Tecnologie Emergenti MolisCTE che ha in Tiscali il partner tecnologico di riferimento e in EY il partner per l’intera consulenza direzionale. Altri luoghi della ricerca di quella che è la prima vera Casa delle Tecnologie Emergenti dell’intera regione Molise, si avranno presso l’Università degli Studi del Molise, presso il Gemelli Molise e l’Istituto Neurologico Mediterraneo Neuromed I.R.C.C.S., anche loro partner del progetto, insieme a Comau S.p.A., al Centro Nazionale Meditech, al Coni, a La Molisana, a Molino Caputo, a SEA – Servizi e Ambiente S.p.A., ad Ares e a JustMO’.

commenta