In via Mazzini saranno ripristinati i parcheggi a pagamento: il nuovo cambio nella mobilità di una delle zone più trafficate e frequentate del centro cittadino è stato deciso con una delibera della Giunta guidata da Roberto Gravina lo scorso 23 gennaio. Non ha funzionato la sperimentazione iniziata nel 2016 dall’ex amministrazione Battista che, per andare incontro alle esigenze dei numerosi esercizi commerciali, introdusse gli stalli gratuiti ma con dei limiti orari precisi: si poteva parcheggiare senza pagare il ticket per un’ora se si lasciava l’auto alla destra dello spartitraffico tra via Mazzini e via San Giovanni, mentre sulla sinistra il posteggio poteva essere occupato al massimo per mezz’ora. Nessun limite infine di notte.
In Municipio “sono giunte diverse segnalazioni circa la scarsa turnazione dei posteggi liberi presenti in prossimità dell’isola spartitraffico ubicata tra via San Giovanni e Corso Mazzini con conseguenti ripercussioni negative per gli avventori degli esercizi commerciali della zona”, le motivazioni riportate nel provvedimento che introduce l’ennesima piccola rivoluzione nella viabilità cittadina. In pratica c’era chi non rispettava il tempo limitato di sosta gratuita.
Quindi “per favorire la maggiore turnazione dei parcheggi è intenzioni dell’amministrazione comunale istituire una nuova zona di sosta a pagamento nell’area interessata”, si legge nella delibera approvata dall’esecutivo comunale su proposta del dirigente dell’Area polizia locale – Servizio mobilità.
Nella stessa delibera l’amministrazione, che ha affidato la gestione dei parcheggi cittadini alla Sea spa, ha stabilito anche la tariffa: bisognerà pagare centesimi per ogni ora di sosta. Quattordici gli stalli blu che saranno realizzati tra via San Giovanni (nove) e Corso Mazzini (cinque).
Non mancheranno le reazioni alla decisione del Comune, anche se quando – nel 2016 – l’allora assessore alla mobilità Salvatore Colagiovanni introdusse la sosta gratuita i residenti di via Mazzini non nascosero la loro disapprovazione.
Parcheggi via Mazzini, cambiano le regole: ma i limiti orari fanno infuriare i residenti
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