Ancora guai idrici

Meno acqua per una settimana a 11 paesi, a Termoli possibili chiusure notturne: “Fate scorte”

Molise Acque deve effettuare lavori sul Molisano Centrale: dal 18 al 23 settembre niente flusso per Guardialfiera e riduzione del 40% in una decina di centri del Basso Molise. L'azienda Acea: "Potrebbe essere necessaria l’interruzione tra le 22 e le 6"

La settimana prossima molti paesi del Basso Molise potrebbero avere carenze d’acqua dovute a un minore flusso in entrata a causa di lavori programmati da Molise Acque sull’acquedotto Molisano Centrale.

A Termoli, una delle località interessate dalla riduzione di flusso, l’azienda Acea ha chiesto fin d’ora ai cittadini di fare scorte d’acqua.

Il Responsabile Unico del Procedimento dell’Acquedotto Molisano Centrale, geometra Domenico Montagano, ha protocollato lo scorso 9 settembre la comunicazione che avvisa dei lavori e della conseguente riduzione di acqua concessa ai comuni.

In particolare nel periodo da lunedì 19 a venerdì 23 settembre “è urgente ed indifferibile la sostituzione delle valvole a triplo eccentrico all’interno del nodo 688 in agro del comune di Sant’Angelo Limosano” si legge nella nota ufficiale.

Quindi le comunicazioni ai Comuni. Al comune di Guardialfiera è stato detto che “alle ore 20 del giorno 18 settembre si procederà alla sospensione del flusso idrico dall’acquedotto Molisano Centrale; ai comuni di Larino, Ururi, San Martino in Pensilis, Portocannone, Campomarino, Guglionesi, San Giacomo degli Schiavoni, Montenero di Bisaccia, Petacciato e Termoli che dalle ore 20 del giorno 18 settembre si procederà alla riduzione del flusso idrico di circa 35-40%”.

Di conseguenze Molise Acque invita i comuni “ad assumere i necessari provvedimenti di regolazione del flusso idrico in funzione della disponibilità, tenendo presente che si prevede la regolarizzazione dello stesso nella giornata del 24 settembre”. Probabile tuttavia che molti paesi possano essere riforniti tramite il potabilizzatore del Liscione.

I comuni dovranno fare scorte e non si escludono chiusure notturne per poter rimpinguare i serbatoi comunali. A Termoli l’Acea corre ai ripari. “In riferimento alla comunicazione ricevuta dell’Azienda Speciale Regionale Molise Acque, dal giorno 18 settembre al giorno 24 settembre, nel Comune di Termoli si avrà una forte riduzione del flusso idrico distribuito.

Al fine di scongiurare l’esaurimento totale delle scorte di acqua del sistema idrico della Città di Termoli – scrive Acea – in alcuni quartieri della Città potrebbe essere necessaria l’interruzione della distribuzione dell’acqua nella fascia oraria compresa tra le ore 22 alle ore 6.

Acea crea acqua macchina

I quartieri oggetto di chiusure preventive sono: Porticone, San Pietro, Contrada Airino, Contrada Colle della Torre e zone limitrofe, Difesa Grande, Zona Artigianale, Via Corsica, Contrada Marinelle, Via Rio Vivo, Colle Macchiuzzo, Via Cristoforo Colombo e S.S.16, Zona Piazza del Papa e vie limitrofe, Via Asia e vie limitrofe. Inoltre, potrebbero registrarsi forti cali di pressione su tutta la rete idrica della città”.

Da parte dell’azienda che gestisce l’acqua a Termoli l’invito alla cittadinanza “ad effettuare scorte di acqua e di fare un utilizzo razionale dell’acqua potabile, destinandola esclusivamente all’uso alimentare, igienico-sanitario e domestico, evitando i consumi non essenziali, quali irrigazione, annaffiatura di orti, giardini e prati, lavaggi di cortili, lavaggi di veicoli a motore”.

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