Bojano

Il pane di Stefano Priolo alla ribalta nazionale: è nella guida de L’Espresso

ll panificio di Bojano è nel numero annuale della rubrica “Le Guide Gastronomiche” denominata “I Pani d’Italia”, una collana realizzata dal Gruppo Gedi la Repubblica

Casa Priolo, il panificio di Bojano (e con un’attività anche ad Isernia) è nel numero annuale della rubrica “Le Guide Gastronomiche” dell’Espresso denominata “I Pani d’Italia” (collana realizzata dal Gruppo Gedi la Repubblica).

A rappresentare il Molise nella prestigiosa guida ci sono soltanto il panificio bojanese il cui titolare è il giovane Stefano Priolo e quello di Antichi sapori Patriarca di Agnone.

Per il panettiere matesino è un altro grande riconoscimento a livello nazionale dopo l’approdo degli anni scorsi sul mensile specializzato in enogastronomia il Gambero Rosso.

Stefano Priolo panificio

La rivista ha come obiettivo quello di promuovere e valorizzare l’attuale produzione agroalimentare italiana di qualità, attraverso i migliori prodotti e i suoi diretti protagonisti. Stefano Priolo è stato contattato dalla redazione che lo ha informato della sua selezione a rappresentare la migliore tradizione dell’arte bianca della sua regione, attraverso la sua storia di artigiano e i suoi prodotti.

Quindi è stato inserito all’interno della guida con una recensione a lui dedicata, completa di indirizzo e informazioni sulla sua produzione.

“Una storia d’amore per la panificazione che si tramanda di padre in figlio dal lontano 1900 – si legge nell’articolo della rivista – Di generazione in generazione molte sono state le evoluzioni, fino ad arrivare alla gestione del giovanissimo Stefano Priolo che, dal 2003, acquisisce la passione per l’arte bianca dal padre Alfredo. Il cambio generazionale ha portato in azienda una ventata di novità, donando una nuova veste alla produzione grazie a tecniche di lavorazione più moderne e a una scelta delle materie prime più attenta e dettagliata. Lievito madre e farine molisane sono gli ingredienti principi per ottenere un pane fragrante, profumato e dalle perfette alveolature. Da non perdere i lievitati per la prima colazione e i panettoni”.

“I Pani d’Italia” sono inseriti nella terza parte della rivista che è organizzata in sezioni regionali e/o macro-regionali, che accorpano cioè, ove necessario, più regioni accumunate da stili e culture simili. I due panifici molisani sono stati accoppiati ai quattro selezionati dell’Abruzzo, dove spicca il panificio del famoso chef pluripremiato Niko Romito che, tra i sei, è quello che ha quattro bollini, il massimo, riconoscimenti che tengono in considerazione anche altre peculiarità come la ricerca e l’innovazione, subito dietro con tre bollini c’è Casa Priolo.

“L’inserimento nelle Guide Gastronomiche de L’Espresso ‘I Pani d’Italia’ è sicuramente una grande soddisfazione che premia il mio impegno nella continua ricerca di migliorare sempre di più la mia attività di panettiere – ha detto Stefano Priolo – e quello di ricerca di novità abbinate ad un’accurata selezione della materia prima per fare un prodotto di alta qualità”.

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