A termoli

Povertà e solidarietà: successo per il primo convegno Caritas sul volontariato

Sabato 4 dicembre si è svolto a Termoli presso il cinema Sant’Antonio il primo convegno sul volontariato organizzato dall’equipe della Caritas diocesana in occasione della 36° giornata Mondiale del Volontariato.

Il titolo del convegno è stato: “AGIRE ORA – Per il bene delle persone e del creato”. Così gli organizzatori: “Il convegno ha ottenuto una buona risonanza e ringraziamo tutte le persone e le associazioni che hanno aderito. Si è iniziato con il saluto del nostro vescovo Gianfranco e una breve presentazione del programma da parte di Anna Bernardi e Vito Chimienti, nuovi direttori della Caritas di Termoli-Larino. Di seguito è intervenuto per un saluto il signor Angelino Laviola in rappresentanza del CSV (Centro Servizio Volontariato). Il fulcro del convegno sono stati i due interventi: il primo del Prof. Flavio Felice, docente di Storie delle Dottrine Sociali all’Unimol di Campobasso sul tema: Il paradigma della sussidiarietà, il volontariato come palestra di democrazia e solidarietà.

Un breve excursus storico, sociale e politico sulla sussidiarietà e sul volontariato, come espressione di un associazionismo al servizio dell’uomo, per il bene comune. Il secondo del dottor Corrado De Dominicis, delegato regionale della Caritas Abruzzo-Molise su: La Caritas e la lotta alla povertà, il ruolo dei volontari Caritas. Un intervento molto sentito in cui ha spiegato il ruolo e la missione della Caritas nel nostro attuale contesto storico e sociale. La pandemia ha sicuramente creato più povertà, non solo economica, ma in modo particolare nelle relazioni.

La Caritas predilige tre vie d’intervento: la prima è quella dell’attenzione agli ultimi; la seconda quella del Vangelo e la terza quella della creatività. La Caritas ha un compito più pedagogico che assistenziale sulla Carità Evangelica e quindi va oltre il solo dare dei beni materiali, per un servizio all’ultimo a 360°. Hanno fatto seguito alcuni interventi e testimonianze, ma il momento più toccante è stato quello dell’assegnazione a sorpresa di una targa al signor Pasquale Panichella per il suo ventennale servizio presso la mensa dei poveri a Termoli. A consegnarla è stato il vescovo Gianfranco fra commozione e applausi.

Il convegno si è concluso con una Celebrazione Eucaristica presso la Parrocchia di Sant’Antonio presieduta dallo stesso vescovo Gianfranco con un ringraziamento al Signore per il lavoro svolto e un invito a continuare sulla via sinodale, per un servizio agli ultimi sempre più attento all’altro considerato non più povero, ma fratello e sorella”.

commenta