Termoli

Assembramenti su Corso Nazionale, fiumana di persone nel penultimo giorno di arancione

L'ora X, quella del ritorno in zona gialla, non è ancora arrivata ma a vedere questa foto si può immaginare come verrà interpretata dai cittadini la maggiore libertà.

Termoli, e il Molise tutto, saranno zona gialla a partire da lunedì 26 aprile, come gran parte d’Italia. Alla vigilia del passaggio di colore però l’atmosfera che si respira in centro a Termoli (ma scene analoghe si sono viste anche nel capoluogo) è già quella del liberi-tutti.

Mentre il Viminale invia ai Prefetti italiani una circolare sottolineando che l’allentamento delle restrizioni a partire da lunedì 26 aprile dovrà essere attentamente monitorato per evitare gli assembramenti, in numerose zone d’Italia gli assembramenti hanno costituito una caratteristica di questo sabato, vigilia del 25 aprile.

Non fa eccezione il Molise, e in modo particolare la città di Termoli dove, come si può vedere dalla foto scattata nel tardo pomeriggio di oggi. Corso Nazionale è invaso da una fiumana di persone e l’obbligo di distanziamento è venuto meno così come, in molti casi, quello di utilizzo della mascherina. L’immagine si riferisce alle ore 18 circa e mostra una scena che Termoli condivide con altre città fra le quali Roma, dove però via del Corso è stata chiusa per affollamento. Una disposizione della questura che ha messo a punto per il weekend un piano di controllo anzi assembramenti.

Con questi presupposti risulta difficile immaginare che lunedì, quando il Molise passerà dall’arancione al giallo, ci sarà un rispetto delle norme anti contagio tale da rassicurare popolazione e organismi di controllo. E il rischio di buttare all’aria i sacrifici fatti in tutti questi mesi è oltremodo concreto.

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