Sono finalmente iniziati i lavori di restauro del Castello Svevo di Termoli. Ci sono voluti quasi quattro mesi dopo la sistemazione della impalcatura che copre la parte superiore del monumento più famoso di Termoli, sistemata quando era la fine di ottobre.
Nel silenzio di una città quasi immobile per via delle restrizioni legate alla Zona rossa anti Covid, gli operai della ditta Bio costruzioni di Colletorto hanno avviato il restauro conservativo finanziata con circa 400mila euro di fondi europei che rientrano nella strategia di sviluppo Urbano ‘Azione 5.2.1’.
L’intervento consiste nella ripulitura delle angolature, il rifacimento della pavimentazione e l’impermeabilizzazione dei due terrazzi. Inoltre verranno fatti degli interventi conservativi sull’orologio e verrà ripristinata la torre campanaria.
L’intervento comprende anche la ripulitura delle erbacce che negli ultimi anni sono cresciute su quello che è unanimemente considerato il simbolo di Termoli. Inizialmente la previsione sui tempi del cantiere era di circa tre o quattro mesi, ma dopo il rinvio dell’inizio dei lavori è difficile dire quando verranno ultimate le operazioni.
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