Questa volta sono state trovate vicino all’asilo dell’istituto comprensivo ‘Jovine’ e alla chiesa di San Pietro provocando paura e ribrezzo. Siamo nel quartiere San Giovanni a Campobasso.
Le siringhe sporche di sangue, lasciate non si sa da chi, sono state segnalate prontamente da un cittadino – Christian Zappone – all’assessore all’Ambiente del Comune di Campobasso Simone Cretella per sollecitare l’amministrazione ad attivare gli operatori della Sea e bonificare la zona, frequentata dai piccoli della scuola e da tutti coloro che si recano in parrocchia. Quelle siringhe sono ovviamente un pericolo perchè si rischia di infettarsi.
Ritrovamenti di questo genere, ad ogni modo, sono molto frequenti a Campobasso dove le forze dell’ordine e la magistratura hanno avviato una battaglia senza precedenti contro l’uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti. Una ‘battaglia’ che coinvolge gli stessi cittadini che spesso segnalano, soprattutto sui social, l’abbandono di siringhe utilizzate dai tossicodipendenti.
Ma nella ‘zona rossa’ di Campobasso, quella in cui sono state scoperte siringhe usate, rientrano anche i giardinetti di fronte al vecchio ospedale di via Ugo Petrella, il centro storico, via Milano. Segno che in città il consumo è ancora molto diffuso.
commenta