Termoli

Torna ‘Il Borgo delle donne’ dedicato all’universo femminile e in ricordo della Presidente Nadia Rucci

Un grande appuntamento interamente dedicato allo straordinario mondo femminile che, grazie alle sue mille sfaccettature, è in grado di colorare il mondo di un arcobaleno di varietà. L’evento de ‘Il Borgo delle donne’, giunto alla sua VI edizione, nasce per tenere vivo il ricordo della Presidentessa Nadia Rucci che segue il filone del progetto ‘Molteplicità al femminile’ che dà il via ad una serie di incontri che invitano a riflettere.

L’incontro è previsto per martedì 5 marzo alle 10.30 al ristorante Il Battello Ebbro di vico VI Duomo al Borgo Antico di Termoli e mantiene ben salda la sua struttura: da un lato, dare risalto alle sfumature di colore di cui è composto il genere femminile, permettendo finalmente alle donne di esprimersi come non sempre è stato possibile fare, dall’altro, usufruire della bellissima cornice regalataci dal Borgo Antico di Termoli per ridargli vita attraverso una serie di eventi che si svolgeranno interamente nel Castello Svevo.

Il tema di questa edizione è la forza delle madri: un argomento che, scrivono dall’associazione, “potrà sembrare banale, scontato, ma deriva in realtà da una profonda riflessione riguardo l’immensa forza che una madre ritrova in se stessa per gli altri, passo dopo passo, giorno dopo giorno. D’altronde oggi si sente tanto parlare di resilienza, concetto spesso associato ad intere comunità ma che in realtà parte prima di tutto dalla singola persona, dal suo valore. Cos’è la resilienza? La capacità di saper trasformare ciò che di negativo ci mette dinanzi la vita in energia positiva e nuove risorse. E allora chi meglio di una donna, di una madre, trasfigura i concetti da cui deriva la capacità di resilienza?”

Lo scopo prefissato dal gruppo, con questi eventi, è quello di “riuscire a coinvolgere il maggior numero di persone aperte ad ogni genere di contributo culturale – concludono dall’associazione -. Pronte a condividere il proprio vissuto e le proprie conoscenze, convinte che solo attraverso iniziative che nascono nel cuore pulsante della nostra città e attraverso la profonda conoscenza delle peculiarità dei luoghi dove la nostra storia e la  nostra cultura, marinara e non, sono nate si possa ripartire per la promozione turistica, culturale e sociale dei nostri territori”.

commenta