Cronache

Crack Comune, dopo il Commissario liquidatore arriva il super tecnico della contabilità

Emilio Mammarella è il tecnico al quale si è affidato il Commissario Liquidatore di Portocannone, Patrizia Perrino, per supportarla nella gestione degli aspetti contabili della procedura di dissesto. Una nomina necessaria viste le difficoltà «che incontra nell’acquisire, dal servizio finanziario la documentazione necessaria per la predisposizione del conto consuntivo 2016». Il ragioniere Mammarella oltre da essere funzionario del Comune di Larino, collabora con diversi enti molisani, “possiede specifica professionalità in campo finanziario in ragione del suo rapporto di lavoro di funzionario dei servizi finanziari comunali, oltre che della notevole esperienza nel settore della contabilità degli enti locali”. Inoltre, ha già collaborato con la Perrino nel 2002 durante la gestione commissariale del Comune di Larino.

Crack Portocannone. Il ragioniere Emilio Mammarella è stato nominato collaboratore del Commissario Straordinario di Liquidazione, Patrizia Perrino, nella gestione del dissesto al Comune di Portocannone. La dottoressa Perrino, nominata con Decreto del Presidente della Repubblica del 31 maggio 2017, ha scelto di avvalersi della collaborazione di una persona esperta nello svolgimento delle mansioni riconducibili al Servizio Finanziario degli enti locali.
La nomina è arrivata ieri, martedì 25 luglio, perchè come è possibile nella deliberazione di nomina, la numero 3, fatta alla presenza del Segretario comunale, la dottoressa Daniela Mazza, «dopo circa un mese dall’insediamento, è emerso, il disordine amministrativo che caratterizza gli enti in stato di dissesto» e che «il Commissario ad acta nominato dal Prefetto di Campobasso, 11 maggio 2017, alla data odierna ancora non riesce a completare il proprio lavoro a causa delle difficoltà che incontra nell’acquisire, dal servizio finanziario la documentazione necessaria per la predisposizione del conto consuntivo 2016»

Al Comune di Portocannone si cerca di fare chiarezza sui conti che hanno determinato il dissesto finanziario: lo scorso 30 marzo, il Consiglio comunale votava a maggioranza la richiesta di dissesto finanziario perchè troppo alto il debito per riuscire a ripianarlo con un piano di rientro decennale (Ex articolo 243 Bis del TUEL). 5 milioni e 335mila euro fu la somma calcolata. Di questi, oltre 3 milioni di euro sono relativi all’anticipazione di cassa mal contabilizzati che hanno generato avanzi di cassa fittizi, all’utilizzo improprio dei fondi dell’ambito sociale, di cui Portocannone è stato comune capofila sino allo scorso 31 ottobre 2016. Debito del quale ancora «oggi non è possibile avere una somma definitiva», alle inadempienze economiche con l’Unione dei Comuni, Equitalia e professionisti vari che nel corso degli anni hanno collaborato con l’Ente. A pesare come un macigno sulla decisione presa dalla maggioranza è stato il parere ricevuto dalla Corte dei Conti nel novembre del 2016: «Forti criticità economiche finanziarie, amministrazione poco trasparente».

Il Commissario Straordinario per la Liquidazione si insedia ufficialmente il 15 giugno, quindici giorni dopo la nomina con Decreto del Presidente della Repubblica. La dottoressa Patrizia Perrino arriva con l’obiettivo di risanare le disastrate casse comunali affossate dal debito milionario in gran parte accumulato, durante il decennio di amministrazione Luigi Mascio. Il primo atto è stato quello di dare avvio alla procedura di rivelazione delle passività al 31 dicembre 2016. In sostanza, l’Organo straordinario di liquidazione verificherà quanti creditori ha contratto il comune di Portocannone sino al dicembre del 2016. Un atto formale che va effettuato entro i primi dieci 10 giorni dall’insediamento.

Ora, a poco più di un mese dall’insediamento, periodo nel quale «è emerso, anche nella gestione del Comune di Portocannone, il disordine amministrativo che caratterizza gli Enti in stati di dissesto» e che «il Commissario ad acta nominato dal Prefetto di Campobasso, 11 maggio 2017, alla data odierna ancora non riesce a completare il proprio lavoro a causa delle difficoltà che incontra nell’acquisire, dal servizio finanziario la documentazione necessaria per la predisposizione del conto consuntivo 2016», decide di avvalersi per un periodo di sei mesi della collaborazione del ragioniere Emilio Mammarella, a cui verrà corrisposto un compenso mensile di 600 euro oltre le spese di viaggio da Larino a Portocannone.

Mammarella funzionario del Comune di Larino che collabora con diversi enti molisani, possiede specifica professionalità in campo finanziario in ragione del suo rapporto di lavoro di funzionario dei servizi finanziari comunali, oltre che della notevole esperienza nel settore della contabilità degli enti locali, sarà il punto di riferimento del commissario straordinario Perrino nella difficile gestione del dissesto nel Comune di Portocannone.
Una scelta, quella del Commissario Perrino, considerata appropriata visto che già nel 2002 ha avuto occasione di apprezzare la professionalità e le competenze in materia finanziaria del ragionier Mammarella durante la gestione commissariale del Comune di Larino.

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