Nessuna sorpresa: Termoli Libera correrà da sola alle amministrative del prossimo giugno e ha scelto come candidata sindaca Daniela Decaro. Avvocato 52enne, originaria della Puglia ma di stanza a Termoli, con la sua famiglia, dal 2002. La prima esperienza in politica nel 2019, quando si candidò col M5S ‘fulminata’ dall’incontro con Nick Di Michele che “mi aprì un mondo” e grazie al quale entrò in Municipio come consigliera. Poi, di recente, lo ‘strappo’ col Movimento sino a questa nuova avventura, con la lista denominata Termoli Libera e caratterizzata, graficamente, da catene che si spezzano e che liberano il Castello, simbolo cittadino.
Una corsa in solitaria. La via delle alleanze, pure percorsa, si è presto interrotta. “Non abbiamo trovato alcun accordo sui programmi, e per noi è centrale realizzare il programma”. Oggi, 2 maggio, l’ufficializzazione della candidatura e la presentazione della lista, nella sede elettorale in via Mario Milano che si è andata via via riempiendo di cittadini, simpatizzanti, curiosi oltre che candidati.
Una lista eterogenea, “c’è l’artigiano e il laureato, i 20enni e quelli più maturi”. C’è la guardia ambientale e l’architetto, fino alla studentessa neomaggiorenne del locale liceo artistico. Tutti neofiti, alla prima esperienza politica, ad eccezione di due – Sonia Nadia Trabbia e Francesco Celeste – che 5 anni fa, proprio come Daniela Decaro, si candidarono nelle fila del 5S. E poi c’è Pino D’Erminio, che di politica e di opposizione in particolare si è tanto occupato (battaglie sul tunnel, sul parco e sul trasporto pubblico locale su tutte) ma che è alla prima candidatura.
Ad uno ad uno i candidati presenti hanno detto perché hanno scelto di credere in questo progetto. Progetto che vede nel suo programma alcuni punti cardine come quelli della riqualificazione delle periferie, del decoro e del verde urbano, dell’ambiente, della cultura (sottolineata la mancanza di un teatro in città) e in generale del voler riportare al centro i giovani. “Siamo una lista civica, fatta di cittadini. Ma questo programma è frutto di un’esperienza dai banchi dell’opposizione”. Cosa rimproveriamo alla passata amministrazione? “Di non aver avuto progettualità e visione e di aver sostanzialmente portato avanti progetti della ex Giunta Sbrocca, a cominciare dalla finanza di progetto sul tpl”.
Per una città dinamica, inclusiva, verde. Questo lo slogan scelto e che campeggia sui muri. “è una lista al di fuori di tutte le altre”, dice un candidato mentre Decaro sottolinea i valori che la ispirano: onestà, coerenza e solidarietà. E si sofferma in modo particolare su un’altra caratteristica: la partecipazione dei cittadini. “Sappiamo che sarà difficile vincere queste elezioni. Ma è necessario portare le nostre istanze in quel palazzo. Fate sentire, con noi, la vostra voce”.
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