"freedom for italy"

80 anni fa l’arrivo dei piloti alleati a Campomarino: una tappa importante nella Seconda Guerra Mondiale

L'arrivo dei piloti alleati a Campomarino ottanta anni fa segna un momento cruciale nella storia della Seconda Guerra Mondiale. Il territorio del Basso Molise riceve riconoscimenti internazionali e risalto mediatico per il suo ruolo strategico durante il conflitto. Le celebrazioni e le commemorazioni dell'ottantesimo anniversario evidenziano l'importanza storica di questa tappa bellica, mentre conferenze internazionali come quella di Anzio sottolineano la sua rilevanza nella memoria storica mondiale.

Il 2024 segna un anniversario fondamentale per la storia mondiale: esattamente ottanta anni fa, la Seconda Guerra Mondiale stava giungendo alla sua conclusione, con la campagna d’Italia al centro delle operazioni belliche. Una delle tappe cruciali di questo periodo è stata l’arrivo dei piloti alleati a Campomarino, evento che ha ricevuto riconoscimenti internazionali e un notevole risalto mediatico.

Secondo il professor Marco Altobello, esperto di storia militare, nel maggio del 1944, Campomarino si trovava al centro dell’attenzione mondiale, con ben cinque piste alleate da cui partivano missioni decisive per l’esito del conflitto. Dopo i devastanti bombardamenti su diverse città italiane, la conquista di Termoli da parte delle forze britanniche aprì la strada per estendere il complesso aeroportuale di Foggia fino a Campomarino.

Le operazioni aeree iniziarono da questa piccola cittadina molisana, ospitando diverse forze aeree alleate e l’aviazione italiana cobelligerante. La presenza di tutte queste forze aeree, concentrate in una zona così strategica, giocò un ruolo determinante nelle operazioni belliche tra maggio e luglio del 1944.

In occasione dell’ottantesimo anniversario di questo evento storico, i media britannici hanno dato ampio risalto al territorio del Basso Molise e alla sua importanza nella storia della Seconda Guerra Mondiale. Riviste come Britain at War e Aviation News hanno evidenziato non solo l’aspetto storico, ma anche le potenzialità turistiche e culturali del territorio.

piloti marco altobello campomarino
piloti marco altobello campomarino

La celebre rivista Britain at War ha sottolineato il ruolo delle istituzioni locali, insieme a figure come Marco Altobello e alla Tuskegee Airmen Inc., nel preservare questa storia e promuovere il territorio come destinazione turistica. Allo stesso modo, Aviation News ha enfatizzato l’importanza storica dei campi di aviazione molisani e ha contribuito a diffondere la conoscenza di questa storia attraverso le sue pubblicazioni.

Tutto ciò è stato reso possibile grazie al progetto “Freedom for Italy” promosso da Assoknowledge Confindustria e al lavoro svolto dal Presidente del comitato direttivo, Robert Desourdis.

piloti marco altobello campomarino
piloti marco altobello campomarino
piloti marco altobello campomarino

La storia dei campi di aviazione molisani sarà al centro della Conferenza internazionale sulla liberazione di Roma, prevista ad Anzio il 31 maggio e il 1° giugno 2024. L’evento vedrà la partecipazione di numerosi speaker, ambasciate e rappresentanti delle istituzioni militari internazionali, confermando così l’importanza di questa storia nell’ambito della memoria storica mondiale.

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