Il Senatore Costanzo della Porta, eletto con Fratelli d’Italia, ha presentato un emendamento all’atto Senato 1092, relativo alla conversione in legge del Decreto Legislativo sul super bonus. L’emendamento proposto mira a estendere i benefici della normativa del 110% anche ai comuni del Molise colpiti dal sisma del 2018.
L’emendamento presentato da Della Porta, che è anche sindaco (di San Giacom degli Schiavoni) è il risultato “di un lavoro preparatorio accurato, che ha coinvolto il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), al fine di garantire una copertura finanziaria adeguata”. L’obiettivo è consentire agli immobili danneggiati nella regione Molise di usufruire dei benefici fiscali previsti dalla normativa in materia di riqualificazione energetica e messa in sicurezza degli edifici.
L’emendamento si inserisce nella deroga al blocco dello sconto in fattura della cessione del credito per gli interventi realizzati nei comuni dei territori colpiti da eventi sismici. L’atto dovrebbe risolvere la disparità di trattamento che penalizzava la regione Molise, consentendo così ai cittadini e alle amministrazioni locali di beneficiare appieno delle agevolazioni fiscali previste per favorire la ricostruzione e la messa in sicurezza del territorio dopo il sisma del 2018.
Il Molise infatti era stato escluso dall’estensione del Superbonus alle aree del Paese colpiti da terremoti, e sul punto c’erano stati solleciti e proteste. Il M5S Molise aveva depositato aanche una mozione in Consiglio regionale per impegnare il presidente della Giunta, Francesco Roberti, anche in qualità di commissario alla ricostruzione post sisma, a fare il possibile affinché la misura del Superbonus venisse allargata anche al Molise, oltre alle zone per le quali era stata prevista un’eccezione nell’ambito del recente decreto legge numero 39/2024.
Il cratere diriferimento per la misura è quello del sisma del 14 e 16 agosto 2018, afferente l’area di Guglionesi, Montecilfone e dei comuni limitrofi.
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