Dopo la tornata elettorale del 10 marzo alla Provincia di Campobasso, che ha visto la vittoria del centrodestra, ecco che tocca a quella di Isernia il prossimo 7 aprile e oggi, 18 marzo, termine ultimo per la presentazione delle liste, sono state presentate le candidature. Due le liste, una espressione del centrodestra (Autonomia e Identità il suo nome) e una espressione del centrosinistra (denominata Insieme per la Provincia). E non mancano le curiosità.
Per il rinnovo del consiglio provinciale (come noto si tratta di una elezione di secondo livello in cui sono chiamati a esprimersi i soli amministratori) questi sono i candidati del centrodestra:
Barile Anna
Chiacchiari Domenico
Colardo Stefania
Dall’Olio Linda
Di Biase Nicola
Falcione Claudio
Pietrangelo Cesare
Perpetua Angela
Sacco Manolo
Scarano Vincenzo.
Nella ‘rosa’ anche la consigliera comunale di opposizione di Isernia Linda Dall’Olio, attualmente nella segreteria del Presidente della Giunta Francesco Roberti.
Da rilevare poi il caso-Falcione, consigliere provinciale per il centrosinistra che era stato eletto nel capoluogo pentro con la lista del sindaco Castrataro Isernia Futura, ma che stavolta si ricandida con il centrodestra dopo le vicissitudini legate alla questione della sua incompatibilità. Dopo il voto in Consiglio comunale, nel settembre scorso, sulla presunta incompatibilità alla carica di consigliere comunale per via di un contenzioso in atto con il Comune (che poi non è passata in Aula), Claudio Falcione è infatti passato al gruppo misto, ed ora è espressione dei Popolari.
Per il centrosinistra, con la lista Insieme per la Provincia, i candidati sono invece:
Barone Elvira
Centracchio Giuseppe
Ferri Sara
Ficco Rosanna
Lombardi Francesco
Marcovecchio Franco
Pacitti Pier Luigi
Paglione Candido (sindaco di Capracotta)
Prete Riccardo
Russo Anna.
I membri del Consiglio provinciale sono eletti – come noto – dai sindaci e dai consiglieri comunali in carica nei Comuni della provincia di Isernia e possono essere eletti sindaci e consiglieri, in carica il giorno delle elezioni, dei Comuni ricompresi sempre nel territorio della provincia. Il voto è ponderato e le operazioni di voto si svolgeranno dalle ore 8 alle ore 20 nel seggio unico costituito presso la sala Consiglio della Provincia.
Una nuova sfida a livello regionale – che non vede coinvolti gli elettori ma che avrà comunque il suo peso politico – tra centrodestra e centrosinistra.
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