L’avvocato penalista Joe Mileti, individuato in prima istanza dal Pd con il supporto del M5S, di Cd, di VotaXTe e dei Socialisti, è ancora il candidato sindaco dei Dem? Difficile capirlo a leggere il comunicato stampa del Partito Democratico che ha seguito l’assemblea di mercoledì sera alla Vida. Secondo i numerosi interlocutori che in queste ore hanno fornito la loro ‘posizione’ l’interrogativo non è proprio di facilissima risposta. La versione ufficiale riferita nella nota stampa afferma che: “La coalizione progressista messa in campo con il Movimento 5 Stelle non è in discussione e ogni eventuale rivalutazione sulla scelta del candidato Joe Mileti e/o allargamento del perimetro della coalizione non può che trovare il suo punto di equilibrio e verifica nell’ambito delle scelte dell’intera coalizione e non attraverso momenti di autoreferenzialita’ di singoli movimenti, partiti o forze civiche che siano, o peggio ancora di nostri iscritti che dovessero muoversi in direzione contraria rispetto a quanto condiviso all’interno della coalizione e del Partito e che si porrebbero, conseguentemente, al di fuori dello stesso“.
Insomma, Joe Mileti è ancora il candidato sindaco del Pd per le Comunali di Termoli? C’è chi dice sì, chi dice no (nello stesso partito le versioni non sono concordi) e la sintesi affidata al comunicato stampa non chiarisce completamente il punto. Molto meglio ha fatto ChatGPT, l’intelligenza artificiale alla quale Primonumero ha fatto analizzare il comunicato stampa scritto in politichese.
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Chat GPT ha rielaborato il comunicato, digerendolo e facendone una sintesi (“la riunione del Partito Democratico di Termoli ha confermato il suo impegno per una coalizione progressista solida e coesa, volta a garantire il benessere e lo sviluppo di Termoli attraverso una politica responsabile e partecipativa“) e messa alle strette dopo una ridondante analisi testuale, ha sfornato una risposta abbastanza secca e sicuramente più comprensibile.
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