Incredibile sulla Bifernina: spariti tutti i mezzi nel cantiere, furto da centinaia di migliaia di euro

Un incredibile furto quello che ha letteralmente svuotato il cantiere sulla Bifernina, fermo per problematiche relative ai rapporti tra Anas e Sostenia Srl, la ditta che ha in appalto i lavori di mantenzione sul viadotto Molise 1.

In realtà i lavori sono fermi da molti mesi. In questo periodo è in corso una contrattazione sindacale con tanto di tavoli in Prefettura, i cui esiti sono ancora appesi all’ incertezza. Ma ad aggiungere un problema, e non da poco, è quello che è accaduto durante il fine settimana.

Ignoti, sicuramente con l’ausilio di un camion o comunque un veicolo con rimorchio, hanno portato via un escavatore, un furgone  da lavoro, un Bobcat e gran parte delle scorte di magazzino. Il cantiere dove gli operai sono in presidio a oltranza dalla settimana scorsa è vuoto.

Secondo quanto riferito dagli operai non sarebbe stata la ditta – la Sostenia – a spostare i mezzi, perchè loro non hanno ricevuto alcuna comunicazione. Resta l’ipotesi furto. E difatti è stata presentata nella tarda mattinata una denuncia presso la stazione carabinieri di Lucito, alla quale è seguito anche un sopralluogo nel cantiere da parte dei miltari.

Si ipotizza un furto su commissione, anche perché la questione del cantiere fermo sulla Statale 647 è da diverso tempo oggetto di cronaca quotidiana.

Gli operai di Sostenia Srl hanno lasciato il cantiere venerdì scorso alle 16 e 30 come da contratto. Hanno fatto ritorno sul luogo di lavoro questa mattina alle 7, consapevoli che non avrebbero lavorato neanche oggi ma in presidio a oltranza, come già comunicato attraverso i loro sindacati.

La sorpresa è stata enorme: il cancello – spiegano – era stato accostato ma di fatto era aperto, mancava il lucchetto. “Una volta all’interno ci siamo resi conto che non c’era più nulla”. I mezzi di lavoro sono stati portati via, per un ammanco stimato in centinaia di mgliaia di euro.

Ora tocca ai carabinieri ricostruire quello che è successo. “Sembra incredibile” affermano loro, che stanno trascorrendo la giornata in cantiere ma senza lavorare. “Se anche arrivasse l’ordine di riprendere i lavori – aggiungono – comunque non potremo farlo”. Gli operai hanno ricevuto le mensilità di novembre e dicembre 2023 nei giorni scorsi, ma non è arrivata loro alcuna comunicazione in merito alla ripresa della manutenzione sui giunti del viadotto, lavoro iniziato 4 anni fa e fermo da quasi un anno per problemi contrattuali tra Anas e Sostenia Srl.

I carabinieri intanto stanno cercando di acquisire qualche filmato utile a capire quando, come e dove si siano verificati i fatti. Di telecamere di sorveglianza, nel cantiere, non ce ne sono. Si confida in qualche telecamera montata sulla Statale 647.